Nicotera.
La
questione del mancato funzionamento degli impianti di riscaldamento
dell’Antonio Pagano sta assumendo caratteristiche sempre più problematiche. In
prima analisi perché le aule sono fredde e poi perché, com’è ha sottolineato
Macrì, si perdono preziosi giorni di lezione. Ma soprattutto val la pena di
ricordare che l’amministrazione Marasco ha ricevuto in eredità dalla Terna
commissariale, guidata da Adolfo Valente, un finanziamento per l’edilizia
scolastica di quasi 800mila euro, soldi destinati non solo ai lavori di
manutenzione straordinaria, ma anche
all’efficientamento energetico. E invece, proprio in tema di energia, siamo
all’anno zero, tant’è vero che il sindaco, per contrastare il freddo che fa
tremare i bambini nelle aule, ha acquistato otto stufette da cinquanta euro
l’una. Ma le “calorelle”, purtroppo, non sono riuscite a vincere il gelo che
impera nell’edificio scolastico: quindi Marasco ha dovuto mettere le stufette
nel ripostiglio e chiudere, ancora una volta, la scuola elementare.
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