giovedì 17 aprile 2014

Anita: ricordi e testimonianze .




Limbadi. Toccanti testimonianze della piccola Anita da parte delle tantissime persone presenti alle esequie. In un piccolo paesino di trecento anime, com’è Mandaradoni, dove tutti si conoscono, in molti hanno un ricordo da offrire della sfortunata bambina e della sua famiglia, una famiglia perbene. Persone buone e semplici, mamma Domenica e papà Vittorio, dediti al lavoro e alla crescita delle figlie. Anita era una bambina allegra e dolce, ricorda chi la conosceva. La cugina Valentina ci mostra un delizioso disegno, realizzato dalla piccola e regalatole come un trofeo d’amore, come fanno orgogliosamente i bambini quando vogliono manifestare il loro affetto: raffigura un cuore con dentro tre persone, una è la stessa Anita, poi Valentina e la sorellina maggiore Lucia. Anita amava disegnare e regalare le sue creazioni. Dell’ultimo disegno da lei realizzato, raffigurante una colomba in volo, ha parlato la sua maestra, Tina Luppino nel corso delle esequie. L’insegnante ha voluto ricordarla e salutarla, anche a nome dell’intera scuola, dei compagni, della preside. Ha ricordato, con la voce spezzata dal pianto, quando lo scorso Natale, nella recita della scuola, Anita ha impersonato la Madonna, la prescelta del Signore. «In classe conserverai il tuo posto, ma anche nel nostro cuore», ha concluso l’insegnante.
Anche da parte dello zio, don Enzo Lazzaro, parole bellissime e forti, che hanno indotto la muta platea, dentro e fuori la chiesa, a riflettere sul senso del dono, ma anche del silenzio di Dio: «ma proprio nel silenzio esplode la sua presenza», e di come il dolore sia la salvezza del mondo. «L’umanità è salvata dalla Croce» ha ricordato don Enzo, volendo con questo sottolineare quanto «il sacrificio di sé sia un sacrificio d’amore». E in questo senso va letta la morte della piccola Anita, come un sacrificio d’amore. Lo zio ha salutato la nipotina, ricordando quando un giorno gli confidò che da grande voleva diventare una star. Una stella in effetti lo è diventata, forse troppo in fretta: nell’universo sconfinato già brilla, lontanissima e luminosa.

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