Nicotera.
L’atto
sacrilego perpetrato da sconosciuti l’altra notte ai danni del santuario di San
Francesco di Paola, rievoca nella collettività nicoterese brutti ricordi. Ad
esempio, quello che accadde una notte del giugno del 2013, quando la cattedrale
fu fatta oggetto di un tremendo raid esoterico nel corso del quale i malviventi
profanarono il tabernacolo, rubarono, anche in quell’occasione, la pisside. Nell’agosto
del 2004, si verificò un altro episodio che scosse la sensibilità religiosa dei
fedeli: i malviventi, in un blitz notturno, si infilarono nel medesimo edificio
sacro, forzarono il sarcofago in vetro e legno che contiene il corpo del santo
e martire protocristiano Clemente e ne amputarono il braccio, portandolo via.
Ora è la volta del santuario del santo paolano, ma l’intero entourage
nicoterese è stato spesso funestato da episodi del genere, in cui teatro di
azioni vandaliche e distruttive sono le chiese. Anzi, si direbbe che tra
Nicotera superiore, Nicotera Marina e Limbadi, tali fenomeni si verifichino con
una preoccupante intensità, tale da far sospettare che vi sia in azione un
gruppo dedito a quello che viene definito teppismo esoterico. In genere gli
inquirenti, ogni qualvolta si trovano di fronte uno scenario simile, non
escludono affatto quella che viene definita “pista esoterica”, proprio per
cercare di appurare se dietro questi episodi agisca un gruppo satanico che ha
bisogno di procacciasi gli oggetti necessari per officiare messe oscene in
onore dell’Anticristo. Quale sia la verità, non è un caso che l’episodio
verificatosi a Nicotera due giorni fa, avvenga a pochi giorni dell’inizio,
secondo gli occultisti, dell’estate esoterica, ovvero il 30 aprile. Ma il cuore
astronomico di tutte e quattro le stagioni- il 30 di aprile, agosto, ottobre e
gennaio- è un giorno cruciale per gli adoratori di Satana: è un periodo dell’anno
particolare in cui vengono compiute azioni in onore del Dio del male. Il 30
agosto 2015 a Limbadi il parco gioco dei bambini è stato imbrattato con una
serie di scritte inneggianti il demonio e croci rovesciate. Sempre a Limbadi,
il 30 aprile del 2013, il santuario della Santa Croce è stato profanato, e al
suo interno sono stati trovati oggetti che inducevano a pensare la celebrazione
di una messa sacra. Anche il santuario dell’Immacolata di Nicotera Marina ha
ricevuto la visita dei teppisti esoterici, ma i parrocchiani si sono premurati
a difendere la chiesa con tanto di antifurto.
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