Nicotera. Al tavolo tecnico svoltosi giovedì presso
il Comune di Nicotera, convocato dalla Commissione Straordinaria per fare il
punto sugli interventi messi a punto dalla Sorical, hanno preso parte i
commissari prefettizi Adolfo Valente e Nicola Auricchio; i rappresentanti della
Sorical (gli ingegneri Sergio De Marco, Massimo Macrì, Paolo Manieri e il
responsabile dell’Ufficio di Vibo Ernaldo Biondi); il responsabile del Dipartimento Prevenzione dell’Asp di
Vibo, Fortunato Carnevale; i rappresentati della Capitaneria di Porto e del
Dipartimento Infrastrutture della Regione e una delegazione del Comitato 14
luglio. Come già anticipato sulle pagine di questo giornale, dopo la
supervisione delle rete idrica di Nicotera Marina, da parte della Società per
le risorse idriche, è emerso che, una volta risolto il problema del manganese,
grazie ai lavori effettuati lo scorso agosto, le criticità rilevate nella
frazione Marina sono tutte da ascrivere proprio all’impianto idrico che
presenta una serie di problemi “strutturali” che la stessa Società sta
risolvendo, mettendo in campo le sue forze migliori. Ma non solo. Nel corso
della seduta sono emersi altri dati che serviranno a rendere più chiaro il
quadro di insieme. La Sorical ha effettuato delle misurazioni della portata
dell’acqua. Grazie a degli appositi misuratori si è potuto constatare che oltre il 60% dell’acqua erogata dall’impianto Medma
finisce nel sottosuolo. Tali dati sono stati illustrati con dovizia di
particolari proprio nel corso della riunione tecnica.
La Sorical ha illustrato su un maxi
schermo i dati rilevati dal sistema di telecontrollo installato sulla rete
comunale, evidenziando che nelle ore notturne, in questo periodo, si consumano
10 litri al secondo di notte, con picchi di 16/18 nel corso delle ore di punta.
Grazie allo stesso monitoraggio si è potuto rilevare una pressione molto alta
dell’acqua nei punti di allaccio delle abitazioni. Di concerto con il Comune la
Sorical ha deciso di superare tale inconveniente installando un riduttore di
pressione.
Nel corso dell’incontro è inevitabilmente
emersa anche la questione “batteriologica”, e cioè si è discusso della presenza
dello pseudomonas aeruginosa. A questo punto del dibattito la parola è passata
a Fortunato Carnevale del Dipartimento Prevenzione
dell’Asp di Vibo che ha ribadito la “piena conformità all’uso umano dell’acqua ormai confermata da svariate decine
controlli sia batteriologici che chimici che la stessa Asp effettua con cadenza
quindicinale sui diversi nodi del sistema acquedottistico e della rete interna
comunale”. Carnovale ha precisato che l’occasionale presenza del batterio pseudomonas aeruginosa non rappresenta in alcun modo un potenziale
rischio sanitario, in quanto la presenza rilevata nell’acqua è irrisoria. Inoltre
la normativa in merito non impone agli organi di controllo la ricerca di tale
batterio, se non per le acqua destinate all’imbottigliamento (l’Asp lo scorso
gennaio ha delegato l’Arcapal a ricercare lo pseudomonas su richiesta del
Comitato 14 luglio, dato che già nel maggio del 2015 l’Accredia ne aveva
individuato la presenza), in ogni caso, come precisato,il numero di batteri è
talmente basso da non sortire rischio per la salute umana. Questo il senso dell’intervento del
responsabile del Dipartimento Prevenzione dell’Asp che, a tal riguardo, ha
proposto l’autorevole parere dell'Istituto Superiore di Sanità, secondo il
quale si evidenzia l’assoluta irrilevanza di eventuali positività per
pseudomonas aeruginosa a concentrazioni anche ben superiori a quelle
occasionalmente rinvenute entro le acque dell'acquedotto Medma (il 10 gennaio
da 5 a 10 ufc/l00ml). A parere di
Fortunato Carnovale il Comune di
Nicotera potrebbe anche procedere a revocare l’ordinanza di non
potabilità, emessa il 1° ottobre del 2014, in quanto l’acqua è conforme ( dato,
questo, confermato anche dagli ultimi esami di routine effettuati dall’Asp l’8
marzo). Dalla prossima settimana la
Sorical inizierà i lavori sulla rete idrica, per eliminare i punti “di morta”,
che causano acqua torbida e le famigerate tracce di pseudomonas.
Intanto la Sorical ha incassato anche i
complimenti da parte dell’ingegner Tonino D’Agostino: «state lavorando in modo
professionale», ha detto uno dei più accaniti attivisti del Movimento 14 luglio.