Nicotera.
La
caserma di Nicotera Marina si avvia verso la chiusura. E’ ormai questione di
pochi mesi e la sede dei Carabinieri della frazione marittima sarà accorpata a
quella di Nicotera superiore. L’obiettivo è quello di creare un’unica sede e
fortificarla in termini di unità. I militari delle due stazioni, infatti,
lavorano brillantemente in sinergia. In questi ultimi due anni hanno raggiunto
importanti traguardi nella lotta allo spaccio di stupefacenti, detenzione
illegale di armi, e tutta una serie di altri reati che hanno riempito le pagine
della cronaca locale. Anche in virtù di questa intensa cooperazione di uomini e
mezzi, i vertici del Comando dei Carabinieri, di concerto con la Prefettura di
Vibo Valentia, hanno disposto che le due sedi diventassero una sola.
L’avamposto resterà quello attuale di via Dispensario, dove al momento sono in
corso lavori di ristrutturazione al secondo piano dell’edificio. La Commissione
straordinaria guidata da Adolfo Valente, da poco uscita di scena, aveva
inserito nella programmazione triennale delle opere pubbliche da realizzare la
riqualificazione dell’edificio, nonché la messa in sicurezza del secondo piano,
proprio in vista di un potenziamento del numero dei militari, in modo da
garantire maggiore sicurezza ai cittadini oltre che dare manforte ai
Carabinieri in sede i quali, pur costituendo un numero risicato, sono riusciti
a raggiungere obiettivi degni di cento uomini all’azione: con il loro incessante
lavoro hanno infatti smantellato quel fiorente traffico di droga che negli
addietro ha prosperato con vigore nella distrazione generale delle istituzioni
preposte al controllo del territorio.
I lavori di
rifacimento, tuttora in corso, hanno un costo di venti mila euro. Tanto
costerà, infatti, ampliare la struttura in vista della fusione delle due sedi.
Tale disposizione costituisce, inoltre, uno sgravio per le casse dello Stato,
visto e considerato il risparmio che ne deriverà dalla recessione del contratto
di affitto dell’immobile che attualmente ospita la stazione di Marina. Dunque,
il territorio nicoterese avrà un'unica caserma e un unico Comandante. Ma su
questo punto vi sono altre importanti novità, in quanto pare che la sede di
Nicotera debba essere elevata a Tenenza. Ciò costituirebbe per la città
un’importantissimo e utile presidio di legalità e un valore aggiunto alla
battaglia in corso contro il malaffare gestito dalla criminalità organizzata.
La Tenenza, infatti, pur continuando a dipendere dalla Compagnia di Tropea,
svolge un servizio di pronto intervento h24. Proprio quello, cioè, che
servirebbe alla cittadina medmea, da troppo tempo sguarnita da un’attività di
monitoraggio e da presidi di sicurezza sul territorio. Istituzioni distratte e
politica troppo spesso connivente
ambigue logiche di potere hanno permesso che Nicotera diventasse una
città dove il crimine ha preso il controllo della situazione e privato i
cittadini del sacrosanto diritto alla sicurezza. Omicidi, spaccio, detenzione
illegale di armi: una piccola babele della malavita che ha crocifisso la
democrazia e la libertà dei cittadini perbene.
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