Nicotera.
Ieri,
nella tarda mattinata, ha avuto luogo l’ultima importante tappa del percorso
iniziato a metà gennaio dal Comitato pro 118, e cioè la consegna della
petizione al Presidente della Regione Mario Oliverio. Un percorso lungo e
faticoso il cui obiettivo è quello di ottenere per il territorio nicoterese e
l’intero entourage un presidio sanitario di emergenza urgenza. L’ampio
territorio è sguarnito di un servizio essenziale e tale carenza rappresenta un
rischio per la vita dei cittadini, qualora malauguratamente dovessero incorrere
in un incidente o in un malore. E così ieri gli esponenti del Comitato hanno
incontrato il Presidente Oliverio e a lui hanno esposto il grave disagio che
vive l’intero territorio. Hanno sottolineato la necessità di avere un servizio
per le emergenze presente in un comprensorio che dista oltre 30 km dagli
ospedali più vicini, quelli di Vibo
Valentia e Tropea, con soccorsi che impiegano più di 40 minuti per raggiungere il malcapitato paziente, tempo da considerare anche nel rientrare negli ospedali. Un servizio, dunque, quello richiesto nella petizione, indispensabile ed urgente, anche vista l’orografia del territorio. I tanti versanti del Monte Poro che la separano da Vibo, e il percorso tortuoso verso Tropea, quest’ultimo, caratterizzato, tra l’altro, da ben due passaggi a livello.
Un disagio spesso raccontato dalle cronache locali: persone che, in seguito a incidenti o malori, ha dovuto aspettare fino a un’ora e mezza l’arrivo dell’ambulanza da Vibo o da Tropea ( i due ospedali più vicini). Il “piccolo capitale” del Comitato è così stato affidato al presidente della Regione.
Valentia e Tropea, con soccorsi che impiegano più di 40 minuti per raggiungere il malcapitato paziente, tempo da considerare anche nel rientrare negli ospedali. Un servizio, dunque, quello richiesto nella petizione, indispensabile ed urgente, anche vista l’orografia del territorio. I tanti versanti del Monte Poro che la separano da Vibo, e il percorso tortuoso verso Tropea, quest’ultimo, caratterizzato, tra l’altro, da ben due passaggi a livello.
Un disagio spesso raccontato dalle cronache locali: persone che, in seguito a incidenti o malori, ha dovuto aspettare fino a un’ora e mezza l’arrivo dell’ambulanza da Vibo o da Tropea ( i due ospedali più vicini). Il “piccolo capitale” del Comitato è così stato affidato al presidente della Regione.
Il Governatore, alla
presenza anche del vice presidente della giunta regionale Vincenzo Antonio
Ciconte e al direttore generale del Dipartimento Salute Bruno Zito, convocato
per l’occasione, si è pronunciato, senza mezzi termini, a favore della
richiesta, dimostrando di conoscere molto bene il problema ed il territorio
interessato e, richiamando l’attenzione del direttore generale del Dipartimento
Salute, lo ha investito direttamente del problema. Bruno Zito, era comunque già
a conoscenza della richiesta avanzata e delle disfunzioni lamentate. Si è
impegnato a convocare i vertici aziendali dell’Asp in quel di Catanzaro già
dalla prossima settimana per dare soluzione alla richiesta dei cittadini del
territorio nicoterese. L’incontro, voluto fortemente dal Comitato, si è
concluso nel migliore dei modi ed era visibile sulla faccia degli intervenuti
del sodalizio la soddisfazione che, in
qualche modo, li ripaga dell’impegno, del sacrificio profuso per una causa
giusta, per una battaglia di civiltà che si prospetta, finalmente, vicina alla
vittoria.
«Condividiamo le ragioni che hanno
spinto tanti cittadini a richiedere ciò che rappresenta una giusta tutela del
proprio
diritto alla salute» ha detto il presidente Oliverio che ha chiesto al dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute Bruno Zito di contattare il
direttore dell’Asp di Vibo Valentia al fine di attivare le procedure necessarie all’istituzione del servizio.
I rappresentanti del «Comitato pro 118», hanno per questo voluto ringraziare il presidente della Regione, rimarcando la disponibilità e l’impegno mostrati.
diritto alla salute» ha detto il presidente Oliverio che ha chiesto al dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute Bruno Zito di contattare il
direttore dell’Asp di Vibo Valentia al fine di attivare le procedure necessarie all’istituzione del servizio.
I rappresentanti del «Comitato pro 118», hanno per questo voluto ringraziare il presidente della Regione, rimarcando la disponibilità e l’impegno mostrati.
Nessun commento:
Posta un commento