sabato 1 giugno 2019

Giuseppe Marasco vince le elezioni.


Nicotera. E’ Giuseppe Marasco il nuovo sindaco di Nicotera. L’operatore sanitario 53enne ha avuto la meglio sui suoi agguerriti avversari, e ha portato a casa una vittoria di tutto rispetto (1500 voti su un totale di 3378 votanti). Una vittoria che però non può certo definirsi schiacciante, quanto meno nei confronti della lista “Movi@Vento”, guidata da Antonio D’Agostino. Lo scarto è infatti di 141 voti. Le due liste hanno fatto il pieno di preferenze, surclassando la “Lega”, che in totale si è attestata a 519 consensi. A Nicotera centro Marasco ha battuto D’Agostino con uno scarto di soli 50 voti, ma il vero ago della bilancia è stato il paesino pedemontano di Comerconi, dove Marasco ha fatto incetta di preferenze (198 contro le 46 di Antonio D’Agostino). Un dato, tuttavia, previsto dai diretti interessati: il neo sindaco, infatti, godeva di due notevoli appoggi a Comerconi (i candidati Roberto Massara e Rosy Barillari), mentre la lista capitanata da D’Agostino non era riuscita ad intercettare alcun candidato nella frazione. Un gap che, con ogni probabilità, ha segnato il destino di queste elezioni. Tuttavia, c’è da sottolineare che Movi@vento non si è di certo risparmiato in quel di Comerconi, organizzando incontri con i cittadini ed allestendo punti di ascolto. Cosa che, evidentemente, non è bastata in un contesto in cui la ramificazione parentale sul territorio ha ancora un suo peso. Per quanto riguarda la popolosa frazione Marina, vittoria piena per “Movi@vento” (390 preferenze contro le 233 di “Rinascita Nicoterese”). Un risultato, tutto sommato, anche in questo caso prevedibile, se si considera che la lista di Antonio D’Agostino è nata sul solco di quel Movimento 14 luglio che ha visto i suoi natali proprio a Nicotera Marina. Nel primo pomeriggio di ieri, però, il dato non appariva così scontato, e le due liste non hanno fatto che tallonarsi in continuazione, in una continua condizione di parità, finchè dal fondo dell’urna non sono saltare fuori le preferenze a vantaggio di D’Agostino.

Nessun commento:

Posta un commento