venerdì 16 agosto 2019

Cronaca di un incidente annunciato sulla provinciale 23, devastata dall'alluvione 2018 e mai più messa in sicurezza.


Nicotera. Cronaca di un incidente annunciato. Era ormai diffuso e consolidato il timore che quella maledetta strada prima o poi sarebbe stata la causa di un incidente. Rimpicciolita dallo smottamento causato dall’alluvione del giugno del 2018, resa pericolosa per via dei continui cedimenti che ne restringono sempre più la carreggiata, quel tratto della provinciale è un tragitto caratterizzato da una serie di curve a gomito da percorrere affidandosi al buon Dio, dato che il pericolo sovrasta l’automobilista.
Si sapeva che prima o poi sarebbe accaduto, e infatti ieri mattina è successo. Un giovane, 34 anni, sposato e padre di due figli, a bordo del suo motociclo si dirigeva verso Joppolo; da una di quelle curve è sbucato fuori un pullman che, da Ricadi, stava conducendo dei turisti nella cittadina medmea. L’impatto è stato inevitabile. Il ragazzo, schiantandosi contro il mezzo, è stato catapultato a terra, dolorante e sotto choc, ma fortunatamente cosciente. Nell’immediato sono giunti sul posto i Carabinieri della stazione di Nicotera, i medici di Guardia e il 118. Data l’ora di punta, e il via vai di mezzi verso il mare, in un attimo la carreggiata è diventata impraticabile. Le file di auto incolonnate avevano creato un serpentone metallico e rovente. Solo grazie all’aiuto dei Carabinieri e della Polizia municipale, l’ambulanza con a bordo il malcapitato è riuscita a farsi strada per trasportare il ragazzo verso il campo sportivo nicoterese dove l’elisoccorso l’ha condotto al Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Qui il giovane centauro è stato sottoposto a una serie di esami che, per fortuna, non hanno rilevato traumi importanti, se non tre costole rotte e una serie di escoriazioni. Nella stessa serata di ieri, infatti, è stato dimesso.
Questo incidente riporta alla ribalta la spinosa questione delle aree disastrate dall’alluvione del 2018 e non ancora messe in sicurezza. Tra queste la provinciale 23, teatro dell’incidente di ieri mattina: la violenza delle acque alluvionali hanno divorato i bordi della carreggiata, mentre il fenomeno erosivo non si è mai arrestato, specie nei giorni di pioggia. La polizia municipale giorni fa aveva limitato l’area con un nastro segnaletico. Adesso urgono interventi mirati e urgenti, perché la sp 23 attenta quotidianamente la vita degli automobilisti.  

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