domenica 10 gennaio 2016

Comerconi. Nessun finanziamento dal Comune per la realizzazione del presepe.



Nicotera. Stasera, a partire dalle ora 17, è ancora possibile visitare il presepe vivente di Comerconi. L’appuntamento del 6 gennaio, giorno dell’arrivo dei Re Magi, è stato posticipato a questa domenica a causa delle avversità metereologiche. La rappresentazione drammatica della Natività, ha incassato un grande successo di pubblico. Motivo di grande orgoglio per i tanti cittadini comerconesi che si sono prodigati per allestire un paesaggio suggestivo e incantato. Un’opera messa a punto con la supervisione e la guida autorevole di don Saverio Callisti, parroco del piccolo centro, e realizzata soprattutto senza che l’amministrazione abbia in alcun modo finanziato l’evento, benché la stessa abbia messo in bilancio sei mila euro per gli eventi natalizi. Anzi, l’assessorato alla Cultura, la cui titolare è Mariella Calogero, probabilmente fedele al motto “meglio abbondare che deficere” ha creato un altro presepe vivente a Nicotera centro, questa volta finanziato con soldi pubblici. E così si è fatta strada una perplessità: sul perché il Comune non abbia cercato di valorizzare una manifestazione, quella comerconese, che prende vita ormai da vent’anni e che viene realizzata esclusivamente grazie ai contributi economici generosamente offerti dagli stessi cittadini. Ma non solo: ai comerconesi l’onere di pulire e illuminare le stradine del borgo in vista della ventennale rappresentazione. Ma le mancate attenzioni dell’amministrazione nei confronti della piccola e fattiva Comerconi evidenzia ancora una volta lo scollamento tra il comune e le frazioni.

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