Nicotera.
Il
consiglio comunale di mercoledì si è potuto celebrare in quanto si è raggiunto
il numero legale dei consiglieri. Numero che non si era raggiunto nella seduta
di lunedì. L’altro ieri invece si è potuto superare tale ostacolo grazie alla
presenza del consigliere indipendente Giuseppe Arfuso.
I punti all’ordine del
giorno riguardavano quasi tutti tasse e finanze. Nella fattispecie, Imu, Tasi,
Tari, Irpef, nonché la conferma, per il terzo anno consecutivo, della tassa di
soggiorno. L’assessore al Bilancio, Michele Melidoni, ha brevemente relazionato
sulle singole voci. Tutti gli orpelli sono stati riconfermati: per Imu, Tari, Tasi,
Irpef non ci sarà alcuna diminuzione. Il perché è presto detto: il Comune non
può permettersi agevolazioni fiscali ai cittadini per i soliti problemi di
carenti entrature finanziarie, cioè gli scarsi trasferimenti statali ai comuni,
e per il sempiterno dramma della Sogefil, il cui strascico di conseguenze
continua a lasciare il segno. Ma nella civica assise di mercoledì si è
provveduto anche ad approvare il Bilancio di previsione, importantissimo
documento economico-finanziario, per il quale il comune aveva già ricevuto una
nota da parte della prefettura in cui veniva esortato a convalidarne
l’approvazione entro i famosi venti giorni dalla ricezione della lettera
prefettizia.
Tutti i punti sono
passati con i soli voti della maggioranza. Il consigliere Arfuso ha invece
votato contro ai punti di carattere economico. Assente, per entrambe le sedute
indette, l’unico consigliere di opposizione, Vincenzo Campisi.
Nessun commento:
Posta un commento