mercoledì 9 marzo 2016

Via Filippella. Manca la corrente elettrica.



Nicotera. E’ esattamente dal primo di marzo che i cittadini della zona alta del quartiere Filippella, stanno vivendo un grande disagio correlato alla carenza serale dell’energia elettrica. Capita almeno una volta al giorno. Il disservizio si verifica di solito la sera. Dura all’incirca un’ora, al massimo un’ora e mezza. Di certo quanto basta per creare disagio alle tante famiglie che di punto in bianco si ritrovano le case al buio e senza riscaldamenti. Immediate partono le telefonate dei cittadini del quartiere all’Enel, per reclamare il ripristino del servizio oltre che per esternare vibranti proteste. Ma il punto è proprio questo: nonostante le continuate, e legittime, lamentele dell’utenza nei confronti della multinazionale dell’energia elettrica, il disservizio continua a manifestarsi. Com’è facilmente intuibile, le famiglie del quartiere Filippella sono stanche di convivere con una criticità oltremodo invalidante, che li costringe a trascorrere un paio d’ore a lume di candela e senza nemmeno la possibilità di accendere i riscaldamenti, e in queste sere di freddo particolarmente intenso, la cosa si fa ancora più insopportabile, specie nelle famiglie dove vi sono bambini, anziani o persone ammalate.
Sembra che tutto sia cominciato da quando l’Enel ha iniziato ad effettuare una serie di lavori sulla rete elettrica. Le operazioni di potenziamento del servizio sono durate all’incirca un paio di mesi. I lavori venivano eseguiti a zone e in giorni differenti. Per ogni intervento, l’Enel avvisava i cittadini, con tanto di manifestini affissi in vari punti della cittadina, della temporanea sospensione della fornitura affinchè i tecnici potessero lavorare in tutta sicurezza. Niente da eccepire, dunque, alla condotta tenuta dalla multinazionale dell’energia nel rendere edotti gli utenti, anche con largo anticipo, del breve disagio cui sarebbero andati incontro. Ora, però, che i lavori sono finiti il disservizio continua. Senza preavviso e in modo ingiustificato. I cittadini di via Filippella non sanno più a che santo votarsi, visto che sembra che le loro lamentele cadono nel vuoto. La loro pia speranza è che l’Enel, così puntuale nell’inviare le bollette da pagare, sia puntuale anche nel risolvere la criticità. Ma finora, a quanto pare, non è stato così.

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