Nicotera.
Questa
volta il colpo dei ladri in azione con il favore delle tenebre è andato a buon
fine. A farne le spese il centralissimo Tabacchi e ricevitoria dei fratelli
Zappia, in via Santa Croce. Gli ignoti malviventi sono riusciti a intrufolarsi
nell’esercizio commerciale tramite una finetrella posta sul lato posteriore del
locale munita di sbarre di ferro. La squadra dedita ai raid notturni deve aver
avuto un bel da fare per scardinare la persiana ferrata: probabilmente si è
servita di una scala per raggiungerla e, verosimilmente, di un arnese acuminato
per divellere la grata. Una volta entrati all’interno del negozio, i ladri
hanno fatto razzìa di quanto trovato: obiettivo principale i soldi custoditi in
cassa e le stecche delle sigarette. La quantificazione di quanto rubato non è
ancora chiara, ma pare che l’impresa predatoria abbia sortito buoni effetti,
anche perché i malviventi hanno potuto agire con relativa calma, data la
complicità delle ore notturne e soprattutto la mancanza di un sistema di
videosorveglianza che possa catturare ogni azione e movimento sospetti. Ad
accorgersi del furto ieri mattina gli stessi proprietari al momento
dell’apertura della rivendita. Hanno allertato i Carabinieri della locale
stazione che si sono immediatamente portati sul posto per effettuare i primi
rilievi. Nel corso della mattinata i titolari del Tabacchi hanno sporto
denuncia contro ignoti, nella speranza che i titolari siano individuati e
consegnati alla legge. Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Nicotera,
guidati dal comandante Luca Caravaglio, e coordinate dal Maggiore della
Compagnia di Tropea, Dario Solito. La mancanza di un sistema di videosorveglianza
non aiuta di certo nelle indagini, ma il monitoraggio del paese da parte dei
militari dell’Arma continuerà senza sosta in quanto è di fondamentale
importanza restituire serenità e
sicurezza ai cittadini e ai commercianti. Solo pochi giorni fa un altro tabacchi,
sito in piazza Santa Caterina, aveva subito le attenzioni dei malviventi: in
quel caso a subire danneggiamenti il distributore automatico delle sigarette.
Altri blitz si sono registrati all’interno della Scuola Media. Insomma, non è
semplice stare tranquilli, soprattutto per i commercianti che non fanno mistero
dello stato di apprensione in cui vivono.
Chiedono maggiori
tutele. Intanto il Comune attende il placet dalla Regione per lo svincolo di
una somma individuata per installare l’impianto di video sorveglianza, e i
cittadini nicoteresi attendono il potenziamento della locale caserma dei
Carabinieri, affinchè non si sentano più figli di un Dio minore.