martedì 4 marzo 2014

Un evento per ricordare il miracolo di Santa Paola Frassinetti.



San Calogero. Il 7 agosto del 1981 il mistero e la potenza di Dio prorompeva in un piccolo paese del Vibonese alle pendici del Monte Poro. San Calogero diviene infatti teatro di un evento straordinario che per la Chiesa è un miracolo, quel miracolo che incoronerà santa Paola Frassinetti, suora consacrata totalmente all’amore di Dio e del prossimo. Una guarigione prodigiosa che la scienza definirà “inspiegabile” e darà alla Chiesa quell’ulteriore, fondamentale, elemento che la indurrà ad innalzare la suora genovese, vissuta nell’800, agli onori dell’altare. La prescelta della grazia salvifica è un’umile e semplice madre di tre figli, si chiama Maria Maccarone e da quattordici anni soffriva di una grave forma di artrite reumatoide deformante, giudicata inguaribile dai medici, che la inchiodava a letto impedendole non solo di vivere una vita normale ma anche di dover necessitare della continua assistenza del prossimo. La forza della fede, l’assidua preghiera della signora Maria, fortemente devota alla beata Paola Frassinetti, sono state ricompensate nel modo più sublime con il quale la divinità può manifestarsi nella vita di un essere umano, ovvero con il dono della guarigione inaspettata, che restituì alla signora Maria la salute: dopo lunghissimi anni di penoso immobilismo essa si alza dal suo letto di sofferenza e riprende la sua vita normale.
Il 3 marzo, giorno che ricorda la nascita di santa Paola Frassinetti, avrà luogo a San Calogero un evento speciale per recuperare memoria e costruire futuro nel nome della miracolosa santa, ma anche per ripercorrere l’incredibile storia della signora Maria, toccata dall'evento divino, una storia di intensa preghiera personale diventata, con il tempo, collettiva. L’evento, voluto, organizzato e curato dall'Associazione “Santa Paola Frassinetti, Beati i puri di Cuore” di San Calogero, presieduta da Fortunata Staropoli, vuole porre al centro dell’attenzione dei fedeli, ma non solo, il miracolo della Beata Paola Frassinetti, la nascita della Suora Santa, tanti elementi misteriosi di fatti straordinari e storie quotidiane legate da un profondo filo rosso. Tutti questi elementi saranno ricordati lunedì sera nella cittadina pedemontana. L’evento prenderà il via con una messa, alle ore 18.00, nella chiesa parrocchiale del paese. La funzione liturgica sarà celebrata da don Antonio Farina; saranno presenti ufficialmente numerose istituzioni, le associazioni locali, la Scuola calcio Milan, i tecnici, architetti Vincenzo Rocco, Francesco Barone, Giovanna Grosso e l'ingegnere Salvatore Grillo, professionisti che proprio in questi giorni stanno lavorando ad un progetto, affinché, in tempi brevi, si possano iniziare i lavori, in località Torretta, sul terreno donato qualche tempo fa dal comune di San Calogero durante l'amministrazione guidata dal sindaco Nicola Brosio, per la costruzione di chiesa intitolata alla santa genovese Paola Frassinetti.
Sulla storia della signora sancalogerese, prescelta della grazia divina, e su Santa Paola, è stato scritto un libro. La vita della santa ligure e del suo prodigioso miracolo è dettagliatamente raccontato da Corrado Romano nel volume “Mi voglio alzare”.
Le preghiere di Maria Maccarone e delle Suore Dorotee furono ascoltate ed esaudite e Maria, guariva inaspettatamente, con grande incredulità da parte di tutti.  Una storia narrata dalla stessa protagonista, dai suoi familiari, dai medici e dai tanti testimoni del tempo.
Nella speciale messa del prossimo 3 marzo, a fine celebrazione, ci saranno anche due ulteriori testimonianze inedite e toccanti di persone che hanno ricevuto delle grazie per intercessione di Santa Paola Frassinetti, quelle di Antonello Corigliano, di San Costantino Calabro e di Giuseppina Valenti, di Mileto, quest'ultima accompagnata dal parroco Don Mimmo Di Carlo.


Enza Dell’Acqua

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