martedì 23 ottobre 2018

Quorum - Pino Marasco: 1-0


Nicotera.  Ha superato di poco i duemila voti Pino Marasco. Esattamente 2093. Un numero troppo lontano dal quorum, che è esattamente di 3404 preferenze. Un risultato che non si può definire inatteso, in quanto era prevedibile che raggiungere e superare quella soglia sarebbe stata un’impresa titanica. A definire un quadro poco soddisfacente anche l’affluenza alle urne: decisamente bassa rispetto alla scorsa tornata elettorale. Nell’ottobre del 2012 a votate è stato il 39% degli aventi diritto, contro il 23,7% di quest’appuntamento elettorale.
Ma Pino Marasco ci ha creduto fino all’ultimo: credeva di potercela fare e di essere riuscito ad intercettare la fiducia dei suoi concittadini. Queste votazioni risultano dunque nulle, e la gestione del Comune ritornerà, anzi resterà, nelle mani di un commissario prefettizio. Continua dunque la lunga gestione commissariale per il comune costiero, dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose, sopraggiunto nell’ottobre del 2016, e che ha messo fine all’amministrazione Pagano. La cittadina costiera appare ancora immersa in un clima soporifero, tra la rassegnazione e una mancanza di grinta, che la inchioda ad uno immobilismo civico per il quale non è riuscita a creare una nuova classe dirigente. Una sola, unica lista, in questa tornata elettorale ha mostrato un tessuto sociale sfilacciato ancora incapace di creare nuove prospettive.
Risultati, dunque, deludenti per Pino Marasco, anche se, c’è da dire, è riuscito a portare alle urne più di duemila persone. Un buon pacchetto di consensi che egli intende spendere alle prossime elezioni comunali, quelle di maggio, quando il paese sarà di nuovo chiamato alle urne. «Per me è un risultato commovente», ha dichiarato a caldo il mancato sindaco. «Sono felice di aver intercettato la fiducia di tanti nicoteresi». Dopo un periodo di meritato riposo ritornerà in sella, a guidare i suoi verso le elezioni di primavera, nella speranza di potersi però confrontare con uno sfidante vero e proprio, anche perché il quorum nei paesi del Sud è oggettivamente difficile da raggiungere, in quanto moltissimi iscritti alle liste elettorali vivono e lavorano fuori dalla Calabria.
In totale, in merito al risultato raggiunto ieri sera, si può affermare che le frazioni nicoteresi abbiano risposto con più solerzia alla chiamata al voto, rispetto al capoluogo

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