venerdì 10 luglio 2015

Nicotera Futura: "Tutte le inadempienze di Pagano".



Nicotera. Il gruppo politico Nicotera Futura, capitanato dall’avvocatessa Anna Maria Giofrè, in questi giorni, sta distribuendo in città un volantino. Destinatari del flyer i cittadini nicoteresi, ma anche l’amministrazione comunale guidata da Franco Pagano. Il fragile foglietto, che con grande celerità sta passando in queste ore da mano in mano, ha un compito civile di notevole importanza. Anzi, un duplice compito. Il primo è quello di informare i cittadini dell’andamento della macchina amministrativa. L’altro è di chiedere spiegazioni alla giunta su molte vicende.
L’amministrazione autodefinitasi trasparente. Perché, si chiede il gruppo Nicotera Futura, «la giunta Pagano non porta a conoscenza dei suoi cittadini lo stato delle casse comunali?».
«Siamo consapevoli che una dichiarazione di dissesto porterebbe all’applicazione tout court delle aliquote massime dei vari tributi che nel nostro contesto socio-economico sarebbe deleterio». Il dissesto economico, è, in effetti, come già evidenziato più volte nelle pagine di questo giornale, una spada di Damocle sul Comune di Nicotera.
Il bando per la refezione scolastica.
Altro punto evidenziato dal documento in circolazione è quello relativo al bando di gara d’appalto per la refezione scolastica, non ancora comparso nell’albo pretorio del comune. Ricordiamo ai lettori che il servizio di refezione è stato bruscamente interrotto lo scorso maggio, dopo che l’Asp di Reggio Calabria, quella di competenza, aveva inviato al comune una nota in cui si evidenziava che la ditta esecutrice del servizio non aveva i requisiti. «Se lo facesse adesso (l’appalto di gara) permetterebbe l’inizio del nuovo anno scolastico con la refezione- argomentano gli estensori del documento- e soprattutto perché vorremmo che la scelta non fosse discrezionale, come lo scorso anno e con le note conseguenze».
La scuola.
«Perché il Comune di Nicotera non ha aderito al Piano di diritto allo studio ed ai progetti rivolti a studenti diversamente abili e con famiglie disagiate?- questo l’interrogativo posto da Nicotera Futura.
«Non sbagliamo nell’affermare- prosegue- che la cultura, quella reale e tangibile per la collettività, non appartenga ai nostri amministratori così come la corretta formazione dei nostri giovani».
La spiaggia e il  lungomare.
«Ancora ad oggi- si legge nel volantino- e con turisti già presenti sul territorio, sono in condizioni pessime. Da questa constatazione pensiamo alle nuove opere, asseritamente pubbliche, che non hanno alcuna utilità fermo restando il dispendio di risorse economiche».
Secondo gli estensori del documento sarebbe opportuno che gli amministratori «spiegassero il loro fine e quantificassero il loro esborso così capiremmo chi ci ha davvero guadagnato».
Rendiconto sull’attività amministrativa.
«Peraltro promesso e mai reso», puntualizza il vivace flyer. Cui segue un’osservazione: «è un passaggio imprescindibile per capire il motivo del mancato avvio della raccolta differenziata su tutto il territorio comunale che nonostante i proclami non è ancora iniziata e quella iniziata non trova regolamentazione negli atti amministrativi oltre che fattiva e regolare esecuzione sul territorio».
Acqua sporca in Marina.
«Non possiamo non pensare- scrivono i militanti di Nicotera Futura-  ai disagi dei cittadini della frazione Marina nelle cui abitazioni l’acqua continua ad arrivare scura e le cui strade presentano voragini».
Secondo quanto riportato dall’agile foglietto da parte dell’amministrazione in carica l’attenzione verso le esigenze primarie dei cittadini «continua a latitare».
«Un’indolenza- si legge inoltre- che non possiamo non continuare a sottolineare come elemento caratterizzante. Così come la chiusura verso le richieste e le proposte di alcune associazioni e di cittadini operosi rispetto ad altre.  Prese di posizioni che poco si addicono a coloro che hanno il compito istituzionale di amministrare tutti i cittadini e non soltanto parte di essi».
                                                                                                      
                                                                                                                                             

Nessun commento:

Posta un commento