Nicotera.
Per
chiudere la piazza cittadina, il Comune ha disposto una recinzione di catene e
paletti. Le auto non possono accedervi da viale Castello, anch’esso precluso al
traffico. Il transito è invece consentito dagli automobilisti che percorrono
corso Cavour. Ma la sosta non è consentita. In questa ordinanza l’amministrazione
ha dimenticato i cittadini diversamente abili, ai quali bisognerebbe garantire
dei pass per potervi accedere. E sempre in tema di disabilità, non si è
pensato, nel chiudere la piazza, a delle apposite pedane per il transito delle
carrozzine. La scarsa attenzione per i cittadini diversamente abili è,
d’altronde, una grave pecca per gli amministratori nicoteresi di tutte le
epoche: basti vedere Palazzo Convento, sede del municipio, completamente
interdetto alle persone con disabilità e difficoltà motorie. E la piazza non è
che lo specchio del palazzo. La mancanza in città di una politica sociale, tesa
alla tutela dei diritti dei soggetti svantaggiati non si intravede, e il non
aver lasciato tra le catene uno spazio per far transitare una carrozzina ne è
un segno eclatante.
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