Nicotera. In piena attività, da parte dei Carabinieri della
stazione di Nicotera e Nicotera Marina, i controlli mirati al rinvenimento di
artifizi esplodenti, in uso per l’imminente Capodanno, che non siano a norma. A
setaccio dunque gli esercizi commerciali dei vari rivenditori. Proprio in tale
ambito i militari dell’Arma hanno eseguito una perquisizione in un noto
negozio, sito in Corso Cavour, specializzato nella vendita di tali prodotti.
Benchè tutto
risultasse in regola, l’infallibile fiuto dei Carabinieri li spingeva ad ampliare
il loro campo di controllo, addentrandosi in un piccolo magazzino, adiacente il
negozio. Qui i militari hanno rinvenuto, occultato in un piccolo anfratto, un
involucro di plastica con una bottiglia da 500ml di liquido infiammabile, un
cilindro plastico contenente gpl propano e un manufatto artigianale con alla sommità
una miccia pirotecnica. Tutte le parti erano collegate tra loro. Quel
ritrovamento ha insospettito i Carabinieri che hanno così deciso di sospendere
le operazioni e di contattare gli artificieri di Catanzaro che, immediatamente
giunti sul posto, davano il loro sconcertante resoconto: si trattava di una
vera e propria bomba artigianale, con materiale esplodente totale di 135 grammi
che aveva come caratteristica quella di avere una forza d’urto di una bomba a
mano e la capacità di creare una vera e propria falla di fuoco, capace di
innestare incendi parimenti distruttivi. La bomba è definita “fireball”, cioè “palla di
fuoco”, proprio per quest’ultima caratteristica. Per i proprietari del negozio
scattava immediatamente l’arresto per produzione e detenzione di artifici
esplosivi. Si tratta del 55enne proprietario dell’esercizio commerciale, Destefano
Antonio Pasquale, e del suo lavorante Di Leo Giuseppe, classe ‘89, già noto
alle Forze dell’Ordine. I due sono stati posti agli arresti domiciliari, in
attesa delle decisioni della magistratura.
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