martedì 30 aprile 2019

Movivento deposita la lista in municipio.


Nicotera. Domani entro le 12 le liste dovranno essere presentate presso l’ufficio elettorale. Da quel momento in poi si apre la corsa verso palazzo Convento. Nelle mille incertezze e nell’inevitabile toto nomi che si susseguono in queste ore convulse, una sola delle quattro probabili liste ha reso noto di aver chiuso il cerchio. Si tratta del gruppo “Movi@vento”, un ibrido politico nato dalla fusione tra il Movimento 14 luglio e il gruppo “Cambiavento” a cui fa capo l’avvocato Rino Isaia.
Ieri mattina, gli aspiranti amministratori hanno depositato la lista (12 candidati e due riserve in panchina) presso l’ufficio elettorale del Municipio. Per la presentazione della stessa hanno firmato ben 82 persone. Il gruppo, che vede candidato a sindaco l’ingegnere Antonio D’Agostino, nicoterese di nascita ma vibonese di adozione, è composta da soggetti rappresentativi, per lo più, di Nicotera superiore e Nicotera Marina. Tra questi, quattro sono donne, in ossequio alla vigente normativa sulle quote rosa, e cioè la legge numero 56 del 7 aprile 2014, targata Graziano Del Rio, quella, per intenderci, che contempla la parità di genere all’interno delle giunte comunali (40% di donne in giunta): il principio cardine è la realizzazione della rappresentanza paritaria. Le signore di Movi@Vento sono: Maria Adele Buccafusca; Anna Rascaglia; Carmela Campisi e Filomena Mollese. Le candidate in questione, pur avendo di gran lunga superato gli anta, hanno mantenuto intatta la verve giovanile e la passione politica. Alcune di loro hanno militato nel Partito Comunista: sul finire degli anni Sessanta e agli albori dei Settanta le si poteva vedere sempre in cresta ai cortei sventolanti bandiere rosse con falce e martello. Gli altri candidati, come precisato, provengono dal Movimento 14 luglio e dal gruppo Cambiavento. Per quanto riguarda quest’ultimo, ha donato alla neocoalizione in corsa verso palazzo Convento tre militanti: il leader, l’avvocato Rino Isaia; Domenico Mazzitelli, professione barman; Francesco Ionadi, dentista. I candidati provenienti dal Movimento 14 luglio sono: Diego Corigliano, impiegato; Peppe Bellocco, pensionato; Francesco Saladino, pescatore; Gaetano Floccari, impiegato; Salvatore Pagano, commerciante.
Il Movimento 14 luglio è dunque riuscito a raggiungere un accordo con un altro sodalizio socio-politico, dopo il nulla di fatto con le due esperienze precedenti, e cioè, il Pd cittadino che vede a capo Manuel Reggio, e l’associazione Nicotera Nostra. Tuttavia, anche le trattative con il gruppo Cambiavento sono state sofferte e non prive di attriti. Alla fine, però, i due sodalizi hanno trovato un accordo, siglato nel nome della lista che li racchiude entrambi. Chiusa, dunque, la scrupolosa parentesi della scelta dei candidati (ognuno di essi è stato passato al luminol alla ricerca di macchie sospette o parentele pericolose), bisognerà preparare il programma. O meglio, il catalogo delle intenzioni e la dichiarazioni di intenti per un paese che sta attraversando forse una delle fasi più critiche della sua storia; che viene fuori da tre scioglimenti per mafia; che ha bisogno di ripartire e ricominciare da capo tra mille problemi correlati ad ambiente, sicurezza, sanità, e altro ancora. Il nuovo sindaco, insomma, avrà un bel da fare per far ripartire Nicotera, ma, chiunque esso sia, se ha deciso di candidarsi, coraggio ne ha da vendere.

Nessun commento:

Posta un commento