Nicotera.
Sono
dunque tre le liste che correranno per conquistare l’arduo traguardo di palazzo
Convento. Esse sono: “MoviVento”, candidato a sindaco Antonio D’Agostino; “Rinascita
nicoterese”, guidata da Giuseppe Marasco; “Nicotera rialza la testa”, sindaco
Antonio Macrì.
Ieri mattina, l’ultima
coalizione a presentarsi al Comune è stata quella di Marasco, operatore
sanitario da sempre impegnato in politica. Il leader di “Rinascita nicoterese”
appare sfinito: gli ultimi giorni sono stati faticosi per via degli attenti
lavori di rifinitura della lista. Ma si definisce “soddisfatto” del risultato
raggiunto: «Sono contento- dice- di poter proporre ai cittadini una lista che ritengo
all’altezza del compito che l’attende. Sono altresì felice di poter competere
con degli sfidanti, perchè il confronto e il dibattito è alla base della
democrazia, e anche perché così la città di Nicotera può scollarsi di dosso
l’etichetta della “San Luca del vibonese”, dove nessuno osava candidarsi».
Marasco, pur avendo dovuto far fronte alla defezione di una candidata di una
certa caratura, cioè l’avvocatessa Maria Rosaria Corigliano, ha ricompattato il
suo gruppo; anzi, l’ha reso più numeroso: ai nove elementi della tornata
elettorale dello scorso ottobre se ne sono aggiunti altri tre, tutte donne, a
totale vantaggio di quelle quote rose previste per le legge nelle giunte
comunali. Una lista, la sua, fatta prevalentemente di giovanissimi. Volti nuovi
che si affacciano per la prima volta nell’agone politico e in una esperienza
amministrativa. Il leader del gruppo ha puntato su persone pulite e prive di
opacità. Un’operazione lunga e certosina, che si rendeva necessaria, agli occhi
di Marasco, «proprio perché la città non deve incorrere in un nuovo
scioglimento: attenersi rigorosamente, dunque, alle attuali normative vigenti
sugli scioglimenti dei consigli comunali è ineludibile».
Anche Macrì ha chiuso
con soddisfazione il cerchio. Presenta dei neofiti della politica, ma con
l’aggiunta di un pezzo da novanta che ha deciso di scendere a fianco del
giovane leghista: e cioè il responsabile provinciale della Lega, Antonio
Piserà. Il giovane leghista tiene a precisare, con una punta di orgoglio, che
la sua è «la prima ed unica lista in Calabria con il simbolo ufficiale della
Lega». Sembra, inoltre, come lasciare trapelare, che il Ministro Salvini
dovrebbe essere presente a Nicotera per la chiusura della campagna elettorale.
Pezzo forte di “Nicotera rialza la testa”, come anticipato anzitempo dal
Quotidiano, l’architetto Domenica Corigliano, la più anziana del gruppo ma
sicuramente quella con maggiori competenze in ambito tecnico.
Antonio D’Agostino,
leader della lista “MoviVento”, ha chiuso il cerchio giovedì scorso, depositando
la lista presso la segreteria del Comune con uno stuolo di 82 firmatari. Nella
sua coalizione convengono sia giovani che meno giovani. Quasi tutti sono degli
attivisti del Movimento 14 luglio. I tasselli mancanti sono stati aggiunti dal
leader del gruppo “Cambiavento”, l’avvocato Rino Isaia, che ha portato alla
causa della coalizione nata a Nicotera Marina tre candidati. “MoviVento”, per
quanto dichiarato dai più fedeli supporter, non ha colore politico, benchè il
Movimento (socio di maggioranza della lista) sia sempre stato piena espressione
di ideologie di sinistra, come denotano le vicende dei suoi storici militanti.
Rino Isaia ha, invece, una solida tradizione familiare di destra, anche se lo
stesso ha dichiarato di sentirsi politicamente indipendente in quanto non si
ritrova «in alcuna forza politica».
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