lunedì 21 ottobre 2013

Consiglio comunale: nel finale il "Parce sepulto" di Pina Lapa. il sindaco distribuisce le deleghe, tiene ad interim le Politiche sociali.

Nicotera. Consiglio comunale con un finale turbolento quello di sabato scorso. Il civico consesso si chiude infatti in modo brusco, suscitando lo sdegno dell’opposizione, la quale sembra che volesse portare all’attenzione del consiglio alcune questioni non derogabili. Discussi i punti all’ordine del giorno, la seduta consiliare si è sciolta tra le proteste generali.
Il sindaco Franco Pagano ha presentato la sua nuova giunta, dopo le dimissioni da assessore di Pina Lapa, che deteneva la delega alla cultura e all’istruzione. L’intervento della Lapa ha suscitato uno scrosciante applauso: l’ex assessore alla cultura ha inteso, con il solito garbo, augurare buon lavoro alla nuova giunta, invitando, con l’occasione, i suoi colleghi, a un accorato “Parce sepulto!”, ovvero: “lasciate stare i morti”. La frase ha un suo senso e un suo perché, che probabilmente si svelerà, nelle prossime settimane, in modo chiaro agli occhi dei profani. Nell’assegnazione delle deleghe, quella inerente le politiche sociali (assegnata, ad inizio mandato, al consigliere di Marina Pino Dimasi), viene assunta ad interim. Dimasi entra nuovamente in possesso della delega al turismo, dopo che, la scorsa primavera, l’aveva restituita al sindaco, adducendo come pretesto il fatto di essere oberato da troppi impegni. Ora che tale onore ritorna nelle sue mani è plausibile pensare che Dimasi si sia alleggerito dalle troppe incombenze, così da potersi dedicare alle inderogabili questioni correlate al turismo. Per ciò che concerne la delega alle politiche sociali, sarà quindi adesso Franco Pagano a seguire tutte le importanti attività sociali che da anni da anni e ancora oggi vengono realizzate nel comune di Nicotera. Lo stato sociale è nella cittadina tirrenica un ambito cui vanno tributate particolari attenzioni: il livello di povertà infatti sembra alzarsi sempre di più; aumenta così il popolo degli emarginati, e tante sono le persone che hanno bisogno di non essere lasciate sole dalle istituzioni.
Nicotera fa parte dal 2004 dei comuni associati del Distretto sanitario n.3 con capofila comune di Spilinga. I servizi, che interessano anche i cittadini di Nicotera, e che si rivolgono anche alle fasce sociali più deboli sono stati progettati e organizzati dal Gruppo Tecnico di Supporto dei Sindaci composto da tre professionisti con competenze specifiche e lunga esperienza, e precisamente: servizi di assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili; servizi di assistenza all’autonomia personale degli alunni con handicap nelle scuole di ogni ordine e grado; centro per minori e disabili istituito tre anni fa con deliberazione della Conferenza dei 16 sindaci  e Commissari del Distretto. Tutti questi servizi vengono forniti ai cittadini attraverso l’avvio al lavoro di collaboratori socio-assistenziali (donne e uomini a rischio di esclusione sociale) e operatori laureati e diplomati, selezionati con rigidi criteri, mediante avvisi pubblici in tutti i sedici comuni, Nicotera compresa. Inoltre, il comune capofila di Spilinga (Sindaco/Presidente Franco Barbalace) sta lavorando in nome e per conto di tutti gli associati al PAC (Piano di Azione e Coesione), che prevede lo stanziamento di circa un milione di euro per il solo Distretto n.3, per l’avvio ed il mantenimento dei di servizi di servizi di assistenza in favore dei cittadini non autosufficienti, di aiuto alle povertà estreme e di istituzione di asili nido comunali. Il PAC è finanziato con fondi europei, ministeriali e regionali. Di strategica importanza si rivela dunque la delega alle politiche sociali per l’assistenza, l’inclusione sociale dei cittadini a rischio di emarginazione e, di conseguenza, per la realizzazione del benessere di tutta la collettività.
Enza Dell’Acqua





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