Nicotera. In corso d’opera la creazione dello
staff del sindaco Franco Pagano. E’ ciò che si apprende dall’albo pretorio del
Comune. Lo staff sindacale è un supporto amministrativo previsto dall’articolo
90 del decreto legislativo 267/2000, che sancisce la possibilità di istituire
uffici posti alle dirette dipendenze del sindaco, della giunta o degli assessori.
Tale facoltà è prevista anche dall’articolo 29 dello Statuto Comunale, che
prevede che l’equipe del primo cittadino sia composta da un numero massimo di
tre persone, con compito di programmazione dell’attività istituzionale e di
quella della giunta comunale. Dalla delibera in oggetto si apprende inoltre che
«è esigenza dell’amministrazione introdurre nuovi processi di organizzazione e pertanto
c’è la necessità di procedere ad una maggiore correttezza, funzionalità ed
efficienza nella esecuzione delle procedure dell’area tecnica, settore lavori
pubblici ed urbanistica mediante una persona qualificata alla diretta direzione
politica ai fini di controllo e di supporto».
Dalla lettura
della delibera si intuisce che lo staff del sindaco dovrebbe essere composto da
una sola persona, un professionista esperto, come enuncia ulteriormente il
testo: «si tratta di un incarico particolarmente delicato le cui
caratteristiche “intuitu personae” sono particolarmente rilevanti». La delibera
informa inoltre che «il Comune di Nicotera non è Ente dissestato e/o strutturalmente
deficitario», dato, questo, assai rincuorante, avendo più volte gli amministratori
ribadito la situazione decisamente critica in cui versano le casse comunali,
dopo il “sacco” della Sogefil. In ogni caso, il sindaco è pronto, «nella sua
piena e più ampia discrezionalità» ad individuare «il soggetto esterno di
ufficio di staff, esperto del settore». Si tratta di un dipendente a tempo
parziale (dodici ore settimanali) e determinato con un trattamento economico
D1, quello che si deve a specialisti con funzioni direttive.
Insomma, per
ora non emerge il nome dell’esperto componente dello staff. Si sa soltanto che
è persona altamente qualificata, che opererà nell’ufficio tecnico,
delicatissimo e importante settore di gestione e controllo del complicato
territorio nicoterese, oltre che nei settori urbanistica e Lavori Pubblici. Il
toto-nomi è comunque già partito: se ne fanno tanti. I cittadini si chiedono,
soprattutto, se sarà un nome nuovo, avulso da contesti politici, oppure no.
Prima o poi, sarà sciolto il riserbo.
Nicotera.
Sciolto il riserbo. L’unico componente dello staff del sindaco ha un nome: si
tratta di Domenica Corigliano, professione architetto.
Come previsto dalla
delibera che annunciava la formazione dello staff del sindaco, l’incarico che
la professionista dovrà svolgere è particolarmente delicato, tanto che, nel
testo, si usa la locuzione latina “intuitu personae”, per indicarne la
rilevanza delle caratteristiche, ispirate a fiducia, equità e imparzialità, nel
contesto del ruolo che le è stato assegnato.
La professionista
opererà nel delicato e complicatissimo ufficio tecnico del comune costiero, ma
anche nei settori Urbanistica e Lavori Pubblici.
Dal decreto del sindaco
si apprende che la Corigliano aveva presentato un curriculum, dal quale risulta
«comprovata esperienza professionale nel settore dell’amministrazione pubblica
locale».
La delibera di giunta
per la selezione di un professionista a cui conferire incarico di Istruttore
direttivo presso l’Area Tecnica risale al gennaio del 2013.
Domenica Corigliano è
la vedova del compianto ingegnere Laganà, dirigente dell’ufficio tecnico
nicoterese per molti anni.
Nessun commento:
Posta un commento