Nicotera.
Periodo
di grande fermento politico nella cittadina tirrenica. Il sindaco Franco Pagano
ha da poco annunciato la sua adesione al Partito Democratico, mentre
all’interno della giunta stanno germogliando dei gruppi consiliari di diverso
colore politico. Una fase di ebollizione e rinnovamento insomma che non può che
fare bene alla città.
Ma questa rinascita
politica non è rimasta certo confinata dentro le mura di Palazzo Convento;
anche al di fuori delle stanze della casa del popolo infatti si possono
cogliere i segni di una rinnovata vitalità politica: è infatti di pochissimi
giorni fa la notizia che a Nicotera è nata una nuova associazione
politico-culturale di ispirazione di centro-destra, e molto vicina alla
rinascente Forza Italia, il partito fondato da Silvio Berlusconi vent’anni fa,
confluito nel PdL nel 2009.
Ad annunciarlo è stato
uno dei fondatori dell’associazione, Carmelo Tripaldi, nonché uno dei più noti
rappresentanti del PdL nicoterese. «Questa associazione- ha spiegato Tripaldi-
nasce per contribuire alla crescita sociale, politica e culturale della
cittadina. Si prefigge di intercettare le migliori forze del centro destra,
quelle dunque dell’area moderata».
«Fine precipuo
dell’associazione- ha aggiunto ancora l’esponente del PdL- è quello di
risollevare questo territorio, infondendo nuove energie e fermenti culturali,
oltre che politici».
Nelle intenzioni di Tripaldi,
questa associazione vuole essere un «laboratorio di idee», la sede ideale in
cui far nascere e vivere nuovi progetti, nuovi programmi che diano lo start
alla vita politica nicoterese, la quale da molto tempo necessita di un’azione
di svecchiamento.
E in effetti lo
germogliare di queste nuove associazioni si configurano come un valore aggiunto
per la cittadina. Un’occasione formidabile di confronto e crescita fra le varie
parti politiche, che, attraverso il dialogo e una sana competizione, non
possono che donare una nuova carica di vitalità culturale alla cittadina
costiera.
E a proposito di
cultura, Tripaldi tiene a sottolineare che la neo associazione politica si
prefigge il compito di sfatare un mito, e cioè che la cultura sia storico
appannaggio della sinistra, dalla quale, secondo radicate convinzioni,
proverrebbero i migliori intellettuali di tutti i tempi. Se pensiamo a Gramsci
o Pasolini, non si può negare che tale convinzione abbia basi di verità. Tuttavia
ciò che Tripaldi si propone, attraverso la nuova creatura civico-politica
nascente, è far conoscere l’esistenza di un’«intellighezia» di destra che non
ha nulla da invidiare a quella di sinistra. A tal fine l’associazione
organizzerà dei convegni, incontri e manifestazioni con finalità specificamente
culturali in cui saranno presenti i grandi intellettuali che dimorano nell’ambito
della sensibilità politica cui fa capo il PdL.
Il centro destra in
Italia torna ad incanalarsi nel rinascente partito di Forza Italia, che,
secondo alcuni osservatori, sarà la futura Democrazia Cristiana: un grande
partito moderato ispirato ai valori cristiano-democratici.
Quegli stessi valori
cristiano-democratici, promette Tripaldi, che animeranno il nuovo consorzio
politico e culturale che, a quanto è dato sapere, ha già trovato una sede
idonea nella quale i vari aderenti potranno incontrarsi per confrontarsi,
discutere e far crescere le loro idee, quelle che dovranno migliorare un
territorio difficile come quello nicoterese.
Enza Dell’Acqua
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