Nicotera.
Il
primo punto in discussione è noto con l’acronimo QTRP, che sta per quadro
territoriale regionale paesaggistico. Trattasi di un documento importante ai
fini della riqualificazione del territorio. Consta di circa 1500 pagine e
interpreta gli orientamenti della Convenzione Europea del Paesaggio, e si
propone di contribuire alla formazione di una moderna cultura di governo del
territorio e del paesaggio. Su questo punto è accaduto qualcosa di inaspettato:
l’opposizione ha abbandonato l’aula consiliare in segno di protesta, mentre
l’assessore Pina Lapa si allineata al voto contrario espresso dalla stessa
minoranza. Ma andiamo con ordine. La maggioranza ha approvato il documento,
l’unica osservazione contraria avanzata dalla giunta riguardava gli articoli 11
e 25 tomo 4: si chiedeva, in buona sostanza, la rimodulazione di tali punti,
che esprimono dei vincoli secondo i quali non si può edificare sotto i 300
metri dal confine con il demanio marittimo.
L’opposizione però
aveva chiesto il rinvio dell’approvazione al 12 agosto, per avere qualche
giorno in più per visionarlo, vista la corposità del documento e l’importanza
dello stesso ai fini della riqualificazione paesaggistica. La proposta è stata
messa ai voti, ma ha votato a favore solo la stessa minoranza, alla quale si è
unita l’assessore Pina Lapa. Respinte le
istanze dell’opposizione e della Lapa, la giunta ha così deciso di procedere
con l’approvazione del testo. Brosio, Campisi e Giofrè, in segno di protesta
hanno lasciato l’aula consiliare.
Per il consigliere Pino Brosio è invece
intollerabile «la superficialità» con cui il sindaco ha affrontato un argomento
così importante. «Un modo approssimativo di gestire gli interessi della
collettività», ha aggiunto il consigliere.
«Ritenevo opportuno valutare
un documento che riguarda tante problematiche e siccome c’erano quattro giorni
di tempo avremmo potuto esaminare meglio il testo». Questa invece la
motivazione che Pina Lapa ha dato per giustificare il suo voto contrario.
«Votare come la minoranza è stato un puro caso» ha aggiunto l’assessore,
volendo, con queste parole, non lasciare adito a fantasiose interpretazioni in
merito a suoi eventuali dissensi con la maggioranza di cui fa parte.
Resta da capire adesso
come il sindaco interpreterà questa presa di posizione di Pina Lapa,
l’assessore che qualche mese gli ha regalato un bel grattacapo quando ha
scritto una lettera traboccante di parole che tradivano grande malcontento.
Certo, poi tutto si è aggiustato, ma di certo quella circostanza ha lasciato il
suo segno, e un velo di risentimento è sempre aleggiato sul rapporto tra il
sindaco e l’assessore.
Si chiude così in modo
eclatante il capitolo QTRP mentre altre problematiche attendono delle
soluzioni.
C’è solo da aggiungere che il sindaco Franco
Pagano appare investito di una rinnovata energia, un’energia che a volte
sconfina con atteggiamenti che potrebbero apparire vagamente dispotici. Il
primo cittadino appare di buon umore, ringalluzzito da una strana allegria.
Quell’allegria (ma autentica) di cui ha bisogno Nicotera per risollevarsi.
Enza Dell’Acqua
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