martedì 18 ottobre 2016

Disservizi a scuola: mensa, pulmino, sicurezza strutturale degli edifici. I genitori sul piede di guerra.



Nicotera. L’anno scolastico nella cittadina costiera non è iniziato nel migliore dei modi. Tanti problemi si sono palesati all’attenzione dei genitori sin dal primo giorno. Problemi vecchi, ma sempre attuali. La sempiterna questione pulmino e i ritardi del servizio di refezione. Mentre quest’anno una nuova preoccupazione si è aggiunta alle altre, e riguarda la sicurezza degli edifici scolastici, nella fattispecie della scuola media “Dante Alighieri”, recentemente al centro di attenti controlli da parte dei Vigili del fuoco del Comando di Vibo. La scossa sismica verificatasi a settembre ha gettato i genitori in uno stato d’allarme: già in passato l’edificio aveva suscitato non poche apprensioni, tant’è vero che è stato oggetto, cinque anni fa, di un intervento di riqualificazione. Tuttavia, la struttura, inizialmente concepita per ospitare il municipio, non ha mai finito di destare delle preoccupazioni. Per il Comune, però, sarebbero infondate. L’ufficio tecnico, infatti, in occasione del sopralluogo dei Vigili ha sfoderato la documentazione che attesterebbe che la struttura è perfettamente agibile. Eccezion fatta per la scala antincendio che non ha il certificato di collaudo. Ma al problema dell’edilizia, se ne aggiunge un altro. Un problema che non è affatto una novità, anzi possiamo definirlo un vero e proprio “must” di stagione, perché ogni anno si ripresenta puntuale. Trattasi del pulmino, anzi dei pulmini. Quelli in dotazione al Comune sono piuttosto vecchi, hanno alle spalle anni e anni di attività. Finora l’ente non si è mai attivato per addentrarsi nelle procedure che ne prevedono l’acquisto, magari approfittando di eventuali sovvenzioni da parte della Regione. E così i piccoli studenti non possono usufruire di uno scuolabus decente e soprattutto sicuro. I mezzi infatti, essendo datati, devono essere spesso sottoposti a lavori di manutenzione. Per lunghi periodi rimangono ricoverati nelle officine. Ora, pare che uno dei mezzi, quello che deve portare a scuola i bambini del quartiere cooperative sia stato riparato. Le solite 300 euro e il pulmino arranca, macilento, vecchio e rumoroso, per le strade che portano a scuola, con il suo carico di bambini. Fino al prossimo guasto. Per la frazione Marina, invece a quanto pare le 300 euro non basteranno perché il mezzo pare non sia nemmeno stato portato in officina. Altro disservizio: il mancato inizio della refezione scolastica. Una situazione, insomma, di grande stallo cui niente sembra muoversi. E così alunni, famiglie, nonché la nuova dirigente scolastica, Marisa Piro, i problemi di giugno se li ritrovano davanti, irrisolti, tali e quali. Per tentare di fronteggiare la situazione. i genitori hanno deciso di costituirsi in un comitato, sostenuto dal Movimento 14 luglio, per concertare le opportune strategie per uscire da questa situazione di stallo. Pur nella delicatissima situazione politico-amministrativa che sta attraversano la città una soluzione le agguerrite mamme intendono trovarla. E qualcuno dovrà prestare ascolto alle loro legittime proteste. uQeqQqqq

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