Nicotera.
Non
si ferma l’azione dei vandali nella cittadina costiera. I soliti ignoti questa
volta si sono accaniti contro il suggestivo ingresso di pietre a vista della
villetta comunale. Un punto fondamentale del centro storico cittadino, a due
passi dalla Cattedrale e dal Museo diocesano. Un punto che si spalanca
all’orizzonte offrendo una vista mozzafiato. Ma i teppisti detestano la
bellezza, infatti si accaniscono con tenace cattiveria proprio sulle cose belle
che Nicotera possiede. Ora è toccato alla villetta, dove, tra le panchine
all’ombra dei mandorli e le aiuole fiorite, si erge una statua di Padre Pio,
dono dei fedeli alla città. I vandali hanno preso a picconate una delle due
colonnette che si trova all’ingresso dello spazio alberato. Il vaso di pietra
contenente un alberello che sarebbe dovuto diventare alto e rigoglioso, se i
malviventi non ne avessero stroncato la crescita, è andato completamente
distrutto.
Le telecamere del Museo,
purtroppo, non hanno catturato l’azione dei delinquenti, in quanto hanno un
raggio d’azione ristretto all’area dell’ingresso dell’edificio. Un altro gesto
vandalico si è verificato all’incirca un mese fa, sempre nella stessa area.
Sotto la furia distruttiva dei malviventi sono finiti i lampioni del vialetto
che conducono alla villa comunale. Anche in quel caso sono rimasti avvolti nel
mistero gli autori del raid teppistico, e ciò è da ricondurre alla mancanza del
sistema di video sorveglianza che manca in paese. La notizia buona, che giunge
dopo anni di indifferenza in cui di occhi elettronici non se ne parlava
nemmeno, è che i commissari prefettizi si stanno attivando per intercettare i
fondi per attrezzare la città di un sistema di video controllo. Questo giornale
da anni ormai si occupa del grave gap che affligge la cittadina costiera: un
paese che ha bisogno di sicurezza e legalità. La video sorveglianza è un valido
aiuto per gli inquirenti e una garanzia di maggior sicurezza per i cittadini,
oltre che un deterrente alle azioni dei malviventi. La città attende fiduciosa.
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