Nicotera.
Tempi
duri per i riottosi della differenziata a Nicotera Marina. Ad annunciarlo è lo
zelante neo assessore all’ambiente Pino Marasco. Il nuovo sistema di raccolta,
partito dal primo di agosto nella frazione marittima, procede a gonfie vele,
secondo quanto stimato dal Comune. Sembra infatti che oltre il 90% dei
cittadini abbia aderito al nuovo programma. Tuttavia, vi sarebbero dei
cittadini che tenacemente rimangono attaccati alla vecchia abitudine di
raccogliere i rifiuti in un unico sacchetto e di buttarli nei punti della
cittadina dove, prima dell’esordio della differenziata, vi stazionavano i
cassonetti dell’immondizia, creando così delle microdiscariche a cielo aperto,
come testimonia la foto qui ripotata. Nel tentativo di scardinare dai
nostalgici del cassonetto tale pessima abitudine, il Comune ha scelto le
maniere forti. Infatti è già pronta un’ordinanza, firmata dal sindaco Franco
Pagano, che prevede multe salatissime a tutti coloro i quali saranno sorpresi a
gettare in paese i sacchetti dell’immondizia. «In tale direttiva- ha dichiarato
Pino Marasco- si inviteranno a una maggiore attenzione quei pochi cittadini che
non intendono effettuare una raccolta differenziata, rovinando, con i loro atti
di inciviltà, il lavoro della quasi totalità della popolazione che sta effettuando
la raccolta differenziata».
Per Marasco, coloro i
quali agiscono in tale irrispettoso modo provocano un danno d’immagine alla
frazione marittima, da sempre fiore all’occhiello dell’amministrazione Pagano,
essendo stata individuata come la forza trainante che dovrebbe risollevare
l’industria turistica nicoterese. «I
sindaco- ha precisato l’assessore all’ambente- ha incaricato gli uffici
preposti, ufficio tecnico vigilanza, all’osservazione scrupolosa dei
regolamenti sulla raccolta differenziata. L’ordinanza, per legge, passa a tutti
gli organismi di polizia per l’osservazione della stessa».
Gli
ingombranti Altra nota dolente gli ingombranti. «Nonostante
l’amministrazione abbia messo a disposizione dei cittadini, gratuitamente, il prelievo, a domicilio, dei materiali
ingombranti, la gente continua ad abbandonare i loro suppellettili nelle più
svariate vie della città». In effetti, capita spesso di imbattersi in alcuni
punti delle vie cittadine in vecchie poltrone, comodini e lavatrici che danno
penosa mostra di sé conferendo un’aria di triste degrado a un’intera via. Anche
in questo caso, per i cittadini colti in flagranza di reato, multe salatissime.
Il fine precipuo
dell’ordinanza è quello di indurre coloro i quali faticano ad adeguarsi alle
norme del vivere civile al rispetto delle regole; «la collaborazione dei
cittadini-ha tenuto a specificare l’assessore- è fondamentale per la buona
riuscita di questo nuovo programma di raccolta dei rifiuti, che garantisce
pulizia e decoro alla cittadina».
Enza Dell’Acqua
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