domenica 27 ottobre 2019

Cimitero. Il Comune richiama in servizio il custode.


Nicotera. Dopo la vicenda delle irregolarità emerse nel corso dell’estumulazione e della traslazione di una salma nel cimitero di Nicotera (irregolarità scoperte dal Quotidiano), l’Ufficio tecnico comunale ha richiamato in fretta e furia il custode, ormai in fase di prepensionamento, e intento a consumare le ferie residue. Carmelo D’Amico ha accettato di ritornare nel suo storico posto di lavoro, almeno fino al primo di dicembre, giorno in cui finirà il suo rapporto contrattuale con il Comune. Poco più di un mese, dunque. Un arco di tempo in cui l’amministrazione comunale dovrà esperire ed assegnare l’appalto a una ditta esterna per i servizi cimiteriali. Il richiamo del dipendente comunale si è reso necessario dopo una serie di disagi che l’ente faticava a fronteggiare a causa dell’ormai nota penuria di personale. Le mansioni di più difficile gestione sono quelle relative ad eventuali estumulazioni, in quanto per essere effettuate necessitano della presenza del custode, conoscitore del cimitero e dei suoi labirintici percorsi, nonché addetto al disbrigo burocratico delle pratiche. Intanto pare che già da oggi l’ufficio tecnico stia cominciando a lavorare per l’esperimento dell’appalto. L’esternalizzazione dei servizi cimiteriali è sempre stato uno degli obiettivi del sindaco Pino Marasco. Un modo, dal suo punto di vista, anche per abbattere le spese a carico delle famiglie che può rivolgersi alla ditta incaricata per ogni mansione, dalle luci votive alla pulizia del luogo sacro.

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