Allarme acqua sporca dai rubinetti a Nicotera Marina. Cittadini sul piede di guerra.

Nicotera. Perdura il problema dell’acqua sporca che fuoriesce dai rubinetti delle abitazioni a Nicotera Marina. Un fenomeno preoccupante e inarrestabile, per il quale finora non si sono poste in essere alcune misure di intervento. I cittadini, nel prendere atto che nessuna mossa è stata fatta dal Comune, al fine di tentare di risolvere, o quanto meno, capire le radici del problema, hanno deciso di riunirsi presso l’oratorio del paese per cercare di concertare delle strategie per affrontare il grave disservizio. «L’idea è quella di una sottoscrizione collettiva,- scrivono i promotori dell’iniziativa in un invito rivolto ai concittadini su internet- con tanto di nome cognome e ricevuta, per fare per conto nostro le analisi. Potremmo così chiedere che vengano presi provvedimenti e intanto cercare soluzioni tampone, come le case dell’acqua, che sono quei dispositivi che consentono a chiunque con un costo irrisorio di riempire le bottiglie di acqua sia liscia che gassata».

Vivere in tali condizioni è, in effetti, penoso e disagevole. Già qualche settimana fa avevano denunciato il disservizio con il quale convivono i cittadini di Marina, che ora stanchi delle condizioni da terzo mondo, provano a cambiare lo stato delle cose. «Se vogliamo continuare a vivere qui, qualcosa dobbiamo pur fare», scrivono nel comunicato on line, convinti che il problema che non può più passare inosservato. Il comune si è limitato ad emanare un’ordinanza, lo scorso settembre, nella quale si avvisano i cittadini che l’acqua non è potabile, a causa di un eccesso di manganese rilevato dalle analisi nel serbatoio di Santa Barbara.

«Ma può bastare questo?- si chiedono gli estensori del comunicato- Un’ordinanza e poi nessun’altra comunicazione? Perché l’amministrazione non relaziona ai cittadini sulla situazione delle acque?»

Queste le domande che i cittadini si pongono e soprattutto pongono a chi dovrebbe interessarsi della questione. «Una cosa è certa- aggiungono- sono anni che, al di là del manganese, che non si vede anche se fa male (per esempio al livello neurologico), il torbido si vede, quando più quando meno, gli elettrodomestici come lavastoviglie e lavatrici si rompono, qualche volta la terra che esce ci impedisce le docce».
Le analisi, ribadiscono, non sono soddisfacenti: mancano molti parametri dal punto di vista chimico e batteriologico. L’accorata richiesta è quella di sapere come stanno veramente le cose e, soprattutto, che l’acqua sia accessibile a tutti. L’acqua minerale è infatti da secoli che la si acquista al supermercato, eppure la bolletta dell’acqua giunge puntualmente ogni anno dal comune- sottolineano ancora i promotori. L’incontro è dunque fissato per questa sera alle ore 17, presso l’oratorio di Nicotera Marina.