domenica 22 febbraio 2015

Cedimento del soffitto dell'aula blindata della scuola elementare di Nicotera Marina.



Nicotera. Crollo strutturale nella scuola elementare di Nicotera Marina. Nella notte tra domenica e lunedì scorso nell’aula blindata nel plesso della frazione marittima vi è stato il cedimento di una parte del soffitto con conseguente caduta di calcinacci sulla pavimentazione, su alcuni strumenti musicali e materiale multimediale. La mattina di lunedì sono state le stesse insegnanti ad accorgersi di quanto accaduto e hanno allertato la dirigente Violetta Pasqua, la quale, con la solerzia che la contraddistingue quando si tratta della sicurezza dei bambini, si è immediatamente attivata per cautelare l’incolumità dei piccoli allievi. Ha scritto al sindaco Franco Pagano, al responsabile dell’ufficio tecnico e dell’area scolastica del comune chiedendo immediata verifica e relativa certificazione dell’agibilità dell’edificio. A questa missiva ne segue un’altra, mercoledì mattina: «Si fa seguito alla precedente nota- scrive la dirigente- per ribadire la verifica tecnica generale volta ad accertare l’agibilità di tutto l’edificio della scuola primaria di Nicotera Marina, con conseguente rilascio di relativa certificazione. La verifica di cui sopra- precisava inoltre Violetta Pasqua- oltre che dalla scrivente, viene legittimamente richiesta anche dai genitori degli alunni della suddetta scuola. Si avverte- avvisava in chiusura la dirigente- che in assenza di immediato riscontro la scrivente assumerà i provvedimenti di propria competenza».
La dirigente scolastica ha pressato in continuazione sindaco, responsabile dell’ufficio tecnico e area scolastica del comune proprio perché, avendo a cuore la sicurezza dei bambini, l’increscioso evento verificatesi lunedì scorso, non la lasciava dormire sonni tranquilla. Ansia condivisa dalle mamme dei piccoli alunni che nella mattinata di ieri si sono recate al comune per rappresentare al primo cittadino le loro preoccupazioni ed invitarlo, nel contempo, a prendere immediati provvedimenti al fine di tutelare la sicurezza dei bambini. Così nella stessa mattinata di ieri il sindaco, i vigili e il responsabile dell’ufficio tecnico, Carmelo Ciampa, si sono recati in Marina per visionare la portata del cedimento. C’è da segnalare che già due giorni prima Ciampa si era recato, insieme all’assessore dei Lavori Pubblici Federico Polito, presso l’edificio scolastico della frazione marittima, per constatare “de visu” il cedimento strutturale.
Ma il sopralluogo decisivo è stato quello effettuato da Pagano. Una volta preso atto della portata del danno ha deciso di trasferire le cinque classi del plesso nella vicina sede dell’Unitalsi. L’edificio lesionato sarà sottoposto alle verifiche del caso e ad eventuali interventi.
Quanto avvenuto lunedì ripropone la questione dello stato di agibilità degli edifici scolastici. La messa in sicurezza della scuola primaria e secondaria dipendono dal comune di Nicotera. E’ capitato spesso che l’assessore ai Lavori Pubblici Federico Polito dichiarasse entusiasticamente alla stampa di alcuni lavori effettuati sugli edifici scolastici. Impiegata, dichiarava, una somma che si aggira intorno alle otto mila euro. In realtà, in tema di finanziamenti sulle strutture scolastiche, sono sostanziali le risorse perse dal comune. Per delle ragioni estremamente banali, ovvero il non aver presentato in tempo le domande di accesso ai fondi messi a disposizione dal governo nel 2013 (Decreto del fare) per “progetti immediatamente cantierabili di messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici”. Soldi che sarebbero stati di grande sollievo, per un comune che marcia economicamente sul ciglio del baratro.

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