Nicotera.
Crollo
strutturale nella scuola elementare di Nicotera Marina. Nella notte tra
domenica e lunedì scorso nell’aula blindata nel plesso della frazione marittima
vi è stato il cedimento di una parte del soffitto con conseguente caduta di
calcinacci sulla pavimentazione, su alcuni strumenti musicali e materiale
multimediale. La mattina di lunedì sono state le stesse insegnanti ad
accorgersi di quanto accaduto e hanno allertato la dirigente Violetta Pasqua,
la quale, con la solerzia che la contraddistingue quando si tratta della
sicurezza dei bambini, si è immediatamente attivata per cautelare l’incolumità
dei piccoli allievi. Ha scritto al sindaco Franco Pagano, al responsabile
dell’ufficio tecnico e dell’area scolastica del comune chiedendo immediata
verifica e relativa certificazione dell’agibilità dell’edificio. A questa
missiva ne segue un’altra, mercoledì mattina: «Si fa seguito alla precedente
nota- scrive la dirigente- per ribadire la verifica tecnica generale volta ad
accertare l’agibilità di tutto l’edificio della scuola primaria di Nicotera
Marina, con conseguente rilascio di relativa certificazione. La verifica di cui
sopra- precisava inoltre Violetta Pasqua- oltre che dalla scrivente, viene
legittimamente richiesta anche dai genitori degli alunni della suddetta scuola.
Si avverte- avvisava in chiusura la dirigente- che in assenza di immediato
riscontro la scrivente assumerà i provvedimenti di propria competenza».
La dirigente scolastica
ha pressato in continuazione sindaco, responsabile dell’ufficio tecnico e area
scolastica del comune proprio perché, avendo a cuore la sicurezza dei bambini,
l’increscioso evento verificatesi lunedì scorso, non la lasciava dormire sonni
tranquilla. Ansia condivisa dalle mamme dei piccoli alunni che nella mattinata
di ieri si sono recate al comune per rappresentare al primo cittadino le loro
preoccupazioni ed invitarlo, nel contempo, a prendere immediati provvedimenti
al fine di tutelare la sicurezza dei bambini. Così nella stessa mattinata di
ieri il sindaco, i vigili e il responsabile dell’ufficio tecnico, Carmelo
Ciampa, si sono recati in Marina per visionare la portata del cedimento. C’è da
segnalare che già due giorni prima Ciampa si era recato, insieme all’assessore
dei Lavori Pubblici Federico Polito, presso l’edificio scolastico della
frazione marittima, per constatare “de visu” il cedimento strutturale.
Ma il sopralluogo decisivo
è stato quello effettuato da Pagano. Una volta preso atto della portata del
danno ha deciso di trasferire le cinque classi del plesso nella vicina sede
dell’Unitalsi. L’edificio lesionato sarà sottoposto alle verifiche del caso e
ad eventuali interventi.
Quanto avvenuto lunedì
ripropone la questione dello stato di agibilità degli edifici scolastici. La
messa in sicurezza della scuola primaria e secondaria dipendono dal comune di
Nicotera. E’ capitato spesso che l’assessore ai Lavori Pubblici Federico Polito
dichiarasse entusiasticamente alla stampa di alcuni lavori effettuati sugli
edifici scolastici. Impiegata, dichiarava, una somma che si aggira intorno alle
otto mila euro. In realtà, in tema di finanziamenti sulle strutture
scolastiche, sono sostanziali le risorse perse dal comune. Per delle ragioni
estremamente banali, ovvero il non aver presentato in tempo le domande di
accesso ai fondi messi a disposizione dal governo nel 2013 (Decreto del fare)
per “progetti immediatamente cantierabili di messa in sicurezza,
ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici”. Soldi
che sarebbero stati di grande sollievo, per un comune che marcia economicamente
sul ciglio del baratro.
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