Nicotera.
«L’apertura
del villaggio turistico ex Valtur è una bufala». A rivelarlo, gelando
l’entusiasmo generale, è Enzo Comerci, vice presidente del Movimento politico
“Fronte comune per il Vibonese”. Per il politico nicoterese siamo di fronte a
un falso scoop per il semplice fatto che non c’è stato alcun trasferimento di
proprietà.
«Già dal mese di maggio-
dichiara Comerci- avrebbero dovuto iniziare i lavori di ristrutturazione, e l’apertura della grande struttura era prevista
per l’aprile del 2017. La notizia, però, si è rilevata priva di fondamento, e
ciò perché il trasferimento di proprietà tra le due società non c’è stato». In
effetti, c’è stato l’interessamento da parte della società anglo-greca: «alcuni
suoi rappresentanti- eccepisce l’esponente politico- si sono portati a
Nicotera, nel novembre del 2015, per visionare la struttura e incontrare i
legittimi proprietari. Dal sopralluogo è scaturito l’interesse da parte dei
greci per l’acquisto ma, prima di procedere alla stipula del rogito notarile,
volevano vederci chiaro sul problema della qualità delle acque marine, e non
solo». Ma c’è di più: «anche i sindacati
confederali del settore, a tal proposito, si sono incontrati in quel di Roma
non nascondendo le loro preoccupazioni». L’auspicio dell’esponente di Fronte
Comune è che intervenga il prefetto della Provincia, «per fugare ogni dubbio e
dare le opportune rassicurazioni agli acquirenti», Comerci auspica inoltre che
il rappresentante governativo del territorio convochi un tavolo tecnico tra le
parti in causa, i sindacati e gli amministratori locali, «per cercare di venire
a capo della cosa e chiudere questa telenovela, e ciò per la grande importanza
che la cosa riveste per la città di Nicotera».
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