mercoledì 19 settembre 2018

Operazione "Spiagge sicure".


A pieno regime i controlli sulle spiagge, dediti a debellare l’abusivismo commerciale e a verificare i permessi di soggiorno degli ambulanti. Una misura voluta dal Ministro dell'Interno Matteo Salvini che ha presentato al Viminale il 'Piano Spiagge Sicure' per l'estate 2018. Secondo Salvini non sono sufficienti gli appelli rivolti ai bagnanti di non comprare merce contraffatta, ma occorre il pugno duro per fermare un traffico che alimenta la criminalità organizzata. Sono stati quindi stanziati dei soldi "tratti dal Fondo Unico per la Giustizia, quindi soldi sequestrati alla mafia, che saranno distribuiti alle prefetture per far sì che siano pagati gli straordinari agli agenti della polizia locale che pattuglieranno le spiagge". E così domenica scorsa sono partiti i controlli, a Pizzo, Vibo Marina, a Briatico e a Nicotera. Qui, la Polizia Municipale, guidata dal Comandante Roberto Marino, e i Carabinieri della Stazione di Nicotera Marina coordinati dal Comandante, Fabio Cirone, hanno effettuato una serie di controlli sui vari ambulanti che attraversano la spiaggia assolata in lungo e in largo in attesa di poter piazzare una collanina o un copricostume. I controlli hanno dato esito negativo. I commercianti itineranti infatti non erano in possesso di merce contraffatta, e tutti i fermati erano regolarmente forniti di permesso di soggiorno. Sostanzioso invece l’esito effettuato dai Carabinieri di Pizzo. Sono stati infatti 550 i capi d’abbigliamento sequestrati a venditori abusivi sulle spiaggia. I controlli si sono svolti nelle giornate di sabato e domenica: i Carabinieri delle Stazioni di Pizzo, Vibo Marina e Briatico hanno deferito in stato di libertà, per invasione di terreni, due persone di nazionalità marocchina sorprese ad occupare abusivamente una vasta porzione di area demaniale antistante lo stabilimento balneare “La Scogliera” sito in località “Marinella”. Qui i due extracomunitari avevano sistemato delle bancarelle sulle quali avevano disposto la loro mercanzia, di fatto assai notevole, e cioè, come precisato, circa 550 di capi d’abbigliamento di vario genere. I due marocchini risultavano inoltre sprovvisti di qualsiasi licenza abilitante al commercio anche itinerante. Nel corso della stessa operazione sono stati controllati altri ambulanti, per tre di loro è scattata una sanzione amministrativa di 169 euro per occupazione di suolo pubblico senza autorizzazione. Al vaglio delle Forze dell’ordine dunque licenze di vendita, permessi di soggiorno,  e l’eventuale possesso di falsi capi di abbigliamento e accessori. Ma anche per gli eventuali acquirenti il decreto “Spiagge sicure” prevede delle multe salatissime: si va, infatti, dai 100 ai 7000 euro.
I controlli continueranno nei prossimi giorni. Carabinieri e Polizia municipale verificheranno la regolarità della posizione dei venditori, che espongono la propria merce ai villeggianti intenti a godersi il sole. Si tratta spesso persone che d’inverno lavorano in altri settori e d’estate provano a sbarcare il lunario con la loro merce portata in giro sotto un sole cocente.

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