Nicotera.
39
mila euro. Questa la somma che molto presto potrà incassare il comune di Nicotera.
I soldi provengono da uno stanziamento di fondi promosso dalla Regione
Calabria, in conformità alla legge regionale n.19 del 2 maggio 2013, che
prevede «interventi di inclusione sociale, integrazione socio-sanitaria e
contrasto alla povertà per gli agglomerati urbani a maggiore concentrazione di
popolazione».
I comuni beneficiari di
tale iniziativa sono in tutto 30. Della provincia di Vibo, oltre il capoluogo, sono
6 i comuni interessati all’iniziativa: oltre il capoluogo, batteranno casa
anche tutti e sei i municipi con più di 5 mila abitanti (Serra San Bruno,
Mileto, Filadelfia, Pizzo, Tropea, Nicotera).
In un momentaccio come
questo ogni piccola somma che giunge nelle casse comunali rappresenta un
sollievo irrinunciabile. «Certo, la cifra non è esorbitante ma aiuta per porre
rimedio, in tempi brevi, ad alcune problematiche inerenti l’area del sociale».
Così ha commentato l’arrivo del approvvigionamento da parte di palazzo Alemanni
Federico Polito.
E le problematiche
relative al “sociale” a Nicotera sono bel po’. Aumento di famiglie disagiate
che vivono al di sotto della soglia di povertà, anziani che sopravvivono con
una modesta pensione con la quale non riescono ad acquistare più nemmeno le
medicine; situazioni insomma sempre più al limite che nessun amministratore può
ormai ignorare.
Come intende il comune
di Nicotera spendere questi 39 mila euro? L’abbiamo chiesto a Federico Polito,
che, pur essendo assessore ai lavori pubblici, si sta occupando delle politiche
sociali, mentre continua a rimanere vigile anche sulle problematiche
ambientali. Voci di corridoio dicono infatti che il giovane e zelante
amministratore si stia interessando al problema sempre aperto dell’erosione
costiera.
Intanto i soldi che a
breve arriveranno nelle casse comunali, serviranno innanzitutto per risolvere
le criticità relative alla scuola media statale “Dante Alighieri”. Nello
specifico parte della somma sarà usata per acquistare un montascale per rendere
più agibile l’attività scolastica a un alunno diversamente abile.
In effetti, era da un
bel po’ di tempo che sia genitori del ragazzo che la scuola avevano richiesto
un intervento risolutivo da parte dell’ente. Ora, rassicura Polito, grazie
all’arrivo di questa sommetta, l’annosa vicenda dovrebbe avviarsi alla
conclusione.
«Questa amministrazione
ha fin dall’inizio preso a cuore le esigenze dell’alunno- ha precisato Federico
Polito- ora sono felice di poter garantire che delle fondamentali
infrastrutture diventeranno presto una realtà».
Ma i soldi serviranno
anche a creare una rete di impieghi di pubblica utilità. Bandendo ogni forma di
assistenzialismo, il cittadino con disagio economico può essere assunto
dall’ente e indirizzato a svolgere le più svariate mansioni con relativa
retribuzione.
«Esprimo un doveroso
ringraziamento all’assessore Nazzareno Salerno, di cui sposo le scelte e le
idee politiche. E’ grazie a lui che Nicotera può avvantaggiarsi di questo aiuto
economico. D’altronde Salerno ha sempre mostrato sensibilità e vicinanza a
Nicotera e alle sue problematiche». Con queste parole Polito ha inteso
ringraziare il noto esponente politico, come colui che ha avallato la causa
nicoterese.
Come
sono divisi i 5.500.000 euro. A Reggio Calabria la fetta più grossa (1 milione
e cento mila euro).
Nicotera.
5.500.000 euro (questa la somma stanziata dall'assessorato alle Politiche sociali guidato da Nazzareno Salerno) per “sanare” il disagio
sociale) da dividere in 30 comuni.
I comuni della
provincia di Cosenza a beneficiare dei fondi regionali sono 12. Per tali enti
quasi 1 milione e mezzo di euro. Al capoluogo andranno 475 mila euro. A Reggio
Calabria 1 milione e 100 mila euro. Ai quattro comuni della provincia circa 400
mila euro. Alla provincia di Vibo 245 mila euro; beneficiati i comuni con più
di 5 mila abitanti. Al capoluogo 227 mila euro. Nelle casse comunali crotonesi
giungeranno 376 mila euro; a Catanzaro e provincia poco più di un milione di
euro.
Nessun commento:
Posta un commento