venerdì 6 ottobre 2017

Amelia Mariano Pagano la nuova segretaria comunale.



Questo articolo è uscito il 5 maggio 2017.
 
Nicotera. E’ stata come un fulmine al ciel sereno la rimozione dall’incarico di segretario comunale per Vincenzo Calzone. La deliberazione è stata assunta dai commissari prefettizi nei giorni scorsi. Al suo posto è arrivata la multireferenziata Amelia Mariano Pagano, 54 anni, originaria di Reggio Calabria, una laurea in Scienze politiche, già segretaria comunale in comuni “caldi”, come Africo, Staiti, Bruzzano e Sinopoli. La Pagano, che sfoggia un curriculum che è un papello, ha fatto ingresso nell’ufficio che per molti anni è stato di Vincenzo Calzone, lunedì mattina. La nuova segretaria svolgerà il delicatissimo ruolo “notarile” in un comune di non facile gestione, come quello nicoterese, per ben tre volte, com’è noto, sciolto per infiltrazioni mafiose. Vincenzo Calzone rimane adesso a disposizione della Prefettura di Catanzaro, che determinerà per lui eventuali nuove nomine, anche se il professionista limbadese continuerà a ricoprire il suo incarico nella segreteria del comune di Rombiolo. Calzone, che il prossimo anno andrà in pensione, ha accettato la decisione dei commissari con grande serenità, pur potendo scorgere nelle sue frasi di circostanza un pizzico di amarezza per una decisione che gli è cascata all’improvviso tra capo e collo. Si vociferava da mesi, infatti, su una eventuale revisione della posizione di altri professionisti, come Carmelo Ciampa, responsabile dell’ufficio tecnico comunale, o Salvatore Campisi, avvocato dell’ente. Ma il segretario Calzone pareva non dover essere sfiorato da decisioni prefettizie. E invece è stato il primo a tirare i remi in barca. Sul perché di tale determinazione, il commissario Auricchio ha spiegato che la motivazione è da individuare dall’esigenza, da parte del Comune, di avere un segretario a tempo pieno, in quanto quello appena rimosso svolgeva una funzione part-time. Il municipio nicoterese accoglie dunque il nuovo organo monocratico, affidando ad esso un lavoro corposo e impegnativo. Dal suo ufficio passeranno determine, delibere e quant’altro, quelle che in passato Calzone ha già visto passare.

Nessun commento:

Posta un commento