lunedì 26 marzo 2018

Comune. Assegnato l’appalto per la raccolta differenziata.


Nicotera. Molto presto la cittadina costiera potrà dire addio ai vecchi cassonetti dell’immondizia ricolmi fino all’orlo. E’ stato infatti assegnato l’appalto relativo al servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani con metodo porta a porta per la durata di tre anni. Ad aggiudicarselo la ditta foggiana  Mea Manna Ecologia Ambiente, con un importo di 1.071.660,03 su una base d’asta di 1.108.575,60 euro,  con un ribasso percentuale del 3,33%.
Arriva, dunque, finalmente la svolta in una vicenda che, tra cavilli burocratici, rinvii e proroghe, si trascina da almeno un decennio. Già ai tempi della giunta Reggio (2008-2010) si parlava dell’avvio della raccolta differenziata; anzi, erano stati persino acquistati gli appositi cassonetti che però rimasero chiusi nei magazzini comunali a ricoprirsi di polvere. Si, perché la seconda gestione commissariale non espletò mai la gara in merito, né la giunta Pagano, subentrata alla Terna, riuscì mettere a segno l’importante obiettivo, benchè fosse uno di quelli ritenuti inderogabili.
Anche perché, quando la Giunta Pagano si insediò, la situazione spazzatura a Nicotera era al collasso. Cumuli meodoranti dappertutto raccontavano una crisi di più ampia portata a causa delle discariche calabresi ormai incapaci di accogliere la spazzatura che con ogni probabilità giungeva anche da fuori regione. Nel bel mezzo della crisi, l’amministrazione lanciava continui annunci relativi ad un’imminente partenza della raccolta differenziata, ma nonostante i numerosi proclami il servizio non riuscì mai a decollare. Eppure venivano regolarmente esperite delle gare d’appalto che però non andavano a buon fine per una serie di inciampi burocratici che rimettevano le cose al punto di partenza. Nella fattispecie, per ben due volte la gara fu esperita e si stava quasi per assegnare l’appalto quando “un vizio di forma”- così recitava la delibera dell’annullamento- costingeva l’ente ad azzerare tutto. Al contrario, la commissione straordinaria Valente-Auricchio-Fabio, attualmente alla guida di palazzo Convento, non ha perso molto tempo per raggiungere l’obiettivo: in meno di un anno dal suo insediamento è riuscita ad assegnare l’appalto senza incontrare quei molesti “vizi di forma” che mandavano tutto in malora.
Ma adesso, individuata la ditta vincente, bisognerà passare alla fase puramente operativa. Occorrerà, innazitutto, indottrinare a dovere i cittadini su come differenziare i rifiuti. A tale scopo la commissione pare voglia avvalersi dell’aiuto delle associazioni presenti nel territorio nicoterese. Se tali sodalizi daranno una mano al Comune nell’opera di educazione della cittadinanza alla differenziazione l’operazione puramente divulgativa dovrebbe essere relativamente semplice. Poi si passerà alla pratica, ed è qui che i cittadini dovranno mostrare di possedere etica ambientale e amore per il proprio paese. Niente più, dunque, sacchetti di immondizia buttati dove capita; addio anche alle scene pietose di rigagnoli di percolato che solcano l’asfalto. La buona riuscita dell’iniziativa dipende molto dalla collaborazione di tutti.



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