Ospedale. L'Asp promette: dei 20 infermieri usciti dal recente concorso un paramedico è destinato a Nicotera.

Nicotera. La vita della struttura sanitaria nicoterese pare non conosca pace. Ai grandi problemi che la riguardano spesso si sommano altri inconvenienti che rallentano la normale attività dei servizi. Come è successo in questi ultimi giorni. Un guasto alla linea telefonica ha neutralizzato il collegamento alla rete internet, bloccando di fatto le prenotazioni allo sportello e le varie mansioni amministrative che si avvalgono del supporto della rete. Per fortuna, però, la criticità è durata solo due giorni. Nella tarda mattinata di ieri il problema è rientrato e l’ospedale ha potuto riprendere la normale attività al servizio dei cittadini. Si è trattato, nello specifico, di un danno di vasta portata che ha interessato diversi punti del basso vibonese. Ciò che invece attende una rapida soluzione è il problema della sfilacciata pianta organica del personale in uso della struttura sanitaria. Il laboratorio analisi, come spesso sottolineato nelle pagine di questo giornale, non dispone di un addetto al trasporto delle provette all’ospedale di Vibo, dove i campioni vengono analizzati. O per meglio dire, ha potuto disporre di un impiegato inviato dall’Azienda sanitaria provinciale per un breve periodo di tempo. L’addetto, però, è stato ad un certo punto richiamato alla base, per i soliti problemi di scarsità del personale che induce l’azienda a razionalizzare il più possibile le risorse umane di cui dispone. Al momento a trasportare le provette al laboratorio analisi di Vibo è la stessa infermiera addetta ai prelievi. Una situazione di fortuna. Ma dall’Asp giungono rassicurazioni: dal recente concorso, indetto dalla Regione, per la formazione di una graduatoria da utilizzare per assunzioni a tempo determinato di personale, l’organico vibonese dovrebbe essere addizionato di venti unità. Una di queste, così è stato promesso al direttore della struttura sanitaria di Nicotera, sarà inviato nella cittadina costiera. Il paramedico svolgerà un lavoro di sostegno alle attività dei medici e dei colleghi in un ospedale che ha bisogno di attenzioni massicce affinchè non finisca sempre più depauperato delle sue potenzialità. Si allontana, invece, sempre di più la possibilità che Nicotera possa essere munita di un servizio sanitario di emergenza urgenza. Le lotte per il 118 sono state energiche, ma niente si può fare per cambiare lo stato delle cose: mancano i fondi, manca il personale. Ogni battaglia è titanica. Tra l’altro l’eterno problema degli imboscati non è mai stato risolto. Il velato invito a rassegnarsi è stato ampiamento colto in paese.