mercoledì 6 marzo 2019

Gian Maria Lebrino sulla mancata postazione del 118: chiede le dimissioni dei dirigenti Asp di Vibo.


Nicotera. «I mesi passano e della postazione di 118 per la zona sud della provincia di Vibo Valentia ancora nulla». Comincia così la nota stampa vergata dal segretario provinciale del Psi, Gian Maria Lebrino, in merito all’arcinota questione della mancata postazione della Suem nel territorio in questione. Parole di fuoco, quelle espresse dal giovane socialista, che chiede, senza tanti complimenti, le dimissioni dei dirigenti dell’Asp di Vibo per la «manifesta incapacità» di risolvere l’annoso problema.
«Da tempo- scrive Lebrino- portiamo avanti l’istanza per ottenere una postazione fissa di 118 che serva una popolazione di circa 20 mila abitanti in una zona sprovvista e che presenta diverse criticità per raggiungere i nosocomi di Vibo e Tropea». Appelli rimasti “inascoltati” «da parte del management provinciale dell’azienda sanitaria», sottolinea ancora il segretario socialista. Né, aggiunge, sono giunte «risposte o soluzioni». Il comportamento tenuto da chi dovrebbe tutelare la salute dei cittadini, secondo il giovane esponente politico, «è vergognoso ed inaccettabile». 
La salute dei cittadini «è messa a repentaglio per l’incapacità, nel 2018, di alcuni “manager” di rimediare del personale e un mezzo sufficientemente attrezzato per prestare in tempi ragionevoli i primi e vitali soccorsi». 

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