martedì 12 marzo 2019

Salvatore Reggio spiega gli obiettivi raggiunti dalla sua associazione: "Adimen” (Associazione per la promozione della Dieta Mediterranea di Riferimento Città di Nicotera).


Nicotera. In merito all’articolo, uscito su questo giornale, il 7 marzo 2019, con titolo “Dieta Mediterranea: una delusione” , interviene Salvatore Reggio, ex sindaco di Nicotera e componente di “Adimen” (Associazione per la promozione della Dieta Mediterranea di Riferimento Città di Nicotera). –Senza fini di lucro. «Mi preme rappresentare- scrive Reggio- che l’associazione di cui sono componente, e che ho contribuito a costituire, non ha fini di lucro e si regge esclusivamente su esborsi personali dei singoli partecipanti e sull’attività e impegno sempre gratuito di essi. Se qualcuno mi documentasse un solo euro di contribuzione pubblica a favore della predetta associazione assicuro che ne farei pubblica ammenda di colpa».
Attività promozionali. L’ex sindaco tiene a sottolineare che la sua associazione, in questi anni, «con propri sacrifici, ha sviluppato diverse attività promozionali nel solo interesse di illustrare la nostra cittadina, paese natale della dieta mediterranea. Tra queste, ha proposto e collaborato con la Camera di Commercio di Vibo Valentia alla creazione di un sito dedicato alla Dieta Mediterranea e alla pubblicazione di un libro in 4 lingue (italiano, inglese, spagnolo, francese) edito da Rubbettino. Questo volume è stato donato alle istituzioni pubbliche di ogni livello nonché a pubbliche amministrazioni internazionali e nazionali, istituti universitari e scuole».
Convegno sull’Alzheimer. L’Admen, precisa inoltre l’estensore della nota, ha curato la promozione e l’organizzazione di un convegno a Vibo Valentia presso la sala della Camera di Commercio, «di grande rilievo scientifico e medico, con l’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano dove in contemporanea con analoga iniziativa in Giappone è stato presentato per la prima volta mondiale, dalla dott.ssa Fusari Imperatrice, uno studio medico e di ricerca del predetto istituto sui salutari effetti della Dieta Mediterranea sulle persone ammalate di Alzheimer».
Le collaborazioni con il mondo scolastico... Anche con il mondo scolastico vi è una costante collaborazione, sottolinea Reggio.  E sfodera una ragguardevole mole di attività nel mondo dell’istruzione e relativi istituti scolastici: «Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri, della Ristorazione e per l’Agricoltura di Vibo Valentia e con  il Polo Tecnico-Professionale “ELAIA” guidato dal prof. Carlo Pugliese e ancora più recentemente dal dirigente scolastico prof. Pasquale Barbuto;  con apposita convenzione, dall’anno 2016, con l’Istituto Comprensivo Statale di Laureana-Galatro-Feroleto con sede in Laureana di Borrello (RC) guidato dalla dirigente scolastica Pasqualina Servelli; con la Fondazione IRCCS CA’ GRANDA di Milano e SIDMe di Pavia Giornata della Dieta Mediterranea presso l’aula magna del Policlinico Ospedale Mangiagalli di Milano. Inoltre abbiamo fattivamente collaborato, sempre gratuitamente, alla realizzazione di progetti PON per la scuola primaria e secondaria sull’alimentazione e dieta mediterranea».
…e con grandi figure accademiche. L’Associazione di promozione della Dieta Mediterranea annovera, inoltre, delle collaborazioni con grandi nomi della medicina, ad esempio: il professor Italo Richichi  illustre cardiologo all’Ospedale di Pavia, recentemente scomparso. Insieme a lui «la Prima rassegna annuale sulla Dieta Mediterranea tenutasi per tre giornate nella città di Gioia Tauro, con docenti e ricercatori di tutto il mondo. Altra figura importante per la grande levatura accademica, di studio e per gli importanti incarichi che ricopre in Inghilterra, è il Dott. Simon Poole, con delega del governo britannico sull’alimentazione e le politiche agricole, che ha pubblicato un interessante lavoro col titolo “The Mediterranean Diet – The Future” e che ha voluto, insieme a noi, sul posto, a Nicotera, e sul territorio, conoscere luoghi, persone e tradizioni».
Politica regionale. «Abbiamo fattivamente incalzato il Consiglio Regionale- scrive il componente dell’Adimen- per la promulgazione della Legge Regionale di Valorizzazione Dieta Mediterranea Italiana di Riferimento di Nicotera”».
Il disciplinare. L’Associazione, spiega Reggio, è, inoltre, munita di un “disciplinare”, corredato da un regolamento d’uso. «Questi due documenti- scrive- sono regolarmente pubblicati sul sito della Camera di Commercio di Vibo Valentia e sono di assoluto rigore scientifico riportando anche gli indici di Adeguatezza Mediterranea, di qualità nutrizionale, di trombogenicità. Questo prezioso lavoro è stato fatto dalla Dintec (Consorzio del Sistema Camerale per l’innovazione tecnologica) e dalla Università Tor Vergata, con la coordinazione del dott. Antonio Romeo».
Lo studente giapponese. In chiusura Salvatore Reggio cita l’episodio, emblematico «dell’importanza della Dieta Mediterranea. «Tre anni fa- rammenta- venne a visitare Nicotera uno studente universitario giapponese e la sua fidanzata che studiavano in America e quando al terzo giorno di visite e fotografie per la città e il territorio gli chiesi il motivo della scelta di Nicotera mi fece vedere un link della università del Minnesota (USA) che mostrava le foto, cosa meravigliosa, del nostro paese, dei nostri concittadini di quel tempo e delle attività mediche fatte dall’equipe di Ancel Keys. Mi fece notare che tra i tanti link che ci sono nelle pagine dell’Università il numeratore di quello sulla Dieta Mediterranea (e del nostro paese) era in assoluto quello più visitato».

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